Niente gettoni di presenza e abolizione dei compensi per i rappresentanti dei Cda delle partecipate. Questo in sintesi quanto chiedono i rappresentanti del Movimento 5 stelle che nel prossimo consiglio comunale presenteranno tre mozioni allo scopo di ridurre i privilegi e i gettoni di presenza assegnati ai consiglieri durante i consigli comunali. “Considerando che l’attuale quadro macro-economico caratterizzato da una profonda crisi finanziaria, ha indotto il governo nazionale ad adottare drastiche misure e sacrifici per i cittadini – dicono i grillini – riteniamo che un analogo sacrificio deve essere richiesto in primis a tutti i titolari di cariche elettive (sindaco, assessori e consiglieri comunali), i quali, hanno liberamente deciso di mettere il proprio tempo e le proprie competenze a servizio della cosa pubblica, trovando fonte di sostentamento già nel proprio lavoro. Tali rappresentanti dei cittadini dovrebbero essere di esempio all’ intera collettività con significative rinunce”. Perplessità sono espresse anche in riferimento alla presenza dei consiglieri nelle commissioni: “La legge 191/2009 in un’ottica di taglio dei costi ha portato alla riduzione dei consiglieri comunali e nel nostro regolamento comunale (art. 14 e seguenti) non è prevista nessuna norma che disponga l’obbligo per un consigliere di far parte di almeno una commissione, come erroneamente affermato da questa maggioranza nel consiglio comunale del 3 luglio. Per tutto questo abbiamo presentato per il prossimo consiglio comunale le tre mozioni. Come voteranno i consiglieri?”.
(l. b.)
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simpatici!
Bravi. Date l’esempio. In questo modo anticipate perfino il mitico Pizzarotti che per ora ha deciso di ridursi lo stipendio da Sindaco del 10% ( da 3.600 a 3.240 ), non dopo polemiche roventi su una previsione di spesa per “rimborsi” per missioni della Giunta incrementata di 15.000 € ; mentre il gruppo consiliare 5 stelle non ha ancora “proposto” l’abolizione del “gettone di presenza” ( a Parma più sostanzioso e quindi più appetibile che a Civitanova evidentemente).
Mi sembra che al massimo stiano pensando ad una semplice “riduzione” ( correte sulla “rete” a vedere se corrisponde al vero).
Bravi,bene,bis!!!
faccio una previsione; 5 stelle a favore, la destra voterà a favore visto che è in minoranza, centro sinistra contro!!! …cmq il governo ha spiazzato Corvatta e c… …nelle partecipate ci sarà posto solo per una persona visto che i 2 posti del cda saranno obbligatoriamente occupati da dipendenti comunali!!!! ..e questo sarà un problema per Silenzi e c…
Non mi sembra che si valutino tutti gli aspetti in modo approfondito.
Primo il guadagno frutto del proprio lavoro. Forse la loro valutazione parte dal fatto che occupano dei posti fissi, a tempo indeterminato. Ferie pagate, malattia pagata, tredicesima. Chi non ha questo privilegio, oggi si è costretti a definirlo in questo modo, in realtà sia chiaro è un diritto, non può dedicare spassionatamente il proprio tempo alla politica. Lo toglierebbe alla sua sopravvivenza.
Secondo aspetto strettamente correlato al primo. Dedicarsi alla politica oggi non può essere concepito come forma di volontariato. Si richiede sempre più competenza, sempre più disponibilità, si è continuamente e giustamente sollecitati dai cittadini. Si assume una responsabilità, si assume un incarico. Si firma. Il volontario questo non lo fa. Fa ciò che può. Quando può. Il politico no.
Quindi io, per quello che conta, non sono assolutamente d’accordo con questa proposta. Condividerei invece un adeguamento delle paghe a delle soglie di normalità.
Una proposta da quattro soldi.La vera economia si dovrebbe fare con una spending review del bilancio comunale dove ci sono infrattati contributi alle associazioni più varie e insignificanti, affitti da elemosina e non pagati in locali del Comune,spese di rappresentanza,prewmi di produzione per progettazioni che si possono fare durante l’orario di lavoro se ben organizzato, feste e sagrette.Una verifica vista l’aria che tira andava fatta sui costi che il comune sostiene per Popsophia.Tagliare i gettoni di presenza ai consiglieri fa solo bene alla propaganda dei 5 stelle. Carlo c. ha centrato anche il problema delle spese nelle Municipalizzate.Corvatta in barba agli impegni che vedeva le municipalizzate accorpate voleva distribuire posti e presidenze nei c.d.a.a “destra” e a sinistra ora in tanti rimarranno a bocca asciutta in primis il PD che a quanto sembra aveva il “diritto di prelazione” all’ATAC e all’Istituto Paolo Ricci.
Condivido in pieno il post di Alessandri e in parte quello di Viola, ritengo sia giusto retribuire chi, per fare l’amministratore, lascia in tutto o in parte il proprio lavoro, gli sprechi nei comuni non sono le indennità!!! ..Toglierei invece le indennità sulle aziende partecipate, le accorperei e a capo potrebbero benissimo starci i dirigenti del comune già pagati profumatamente!!!! …tutto questo però va a cozzare con le promesse fatte da Silenzi e c. in campagna elettorale ai suoi fedelissimi!!! ..ricordo però a Silenzi e Corvatta che proprio loro avevano dichiarato, sempre in campagna elettorale, che SAREBBE RIMASTA UNA SOLA AZIENDA PARTECIPATA!!!!! ..alla faccia della coerenza!!!