di Stefano Palanca
Termineranno mercoledì 18 luglio le iscrizioni al TorMeo 2012, la terza edizione del torneo sul prato verde dello Stadio Monaldi di Porto Recanati. L’evento, il Green Volley 2012 ideato nel 2010 dall’ex palleggiatore della Lube Marco Meoni, è ormai diventato un appuntamento fisso della riviera maceratese per gli atleti ma anche per i turisti. Divertimento prima di tutto, poi la scoperta della città della costa coi suoi angoli caratteristici ma anche il sole e il mare, senza dimenticare l’intera riviera del Conero, un vero angolo di paradiso in cui trovare relax, enogastronomia, sport e molto altro. Il sindaco di Porto Recanati, il primo a parlare di questo evento unico nel suo genere che racchiude molte cose, è stato chiaro: “Con questo torneo vengono coinvolte tante persone, turisti, associazioni, atleti ed è anche un modo diverso per usare il campo di calcio: si gioca a pallavolo ma ci si stende anche al sole, un po’ come succede a Central Park.
L’intera area, poi, sarà un vero accampamento di sportivi e delle loro famiglie”. A fare gli onori di casa anche il delegato allo Sport Luciano Cinquarla: “Sono nell’ambito sportivo da anni, ho seguito questo torneo interessante e continuerò a farlo”. In soldoni, una manifestazione sportiva che è, in sé, anche volano per il turismo. L’ideatore della manifestazione sportiva, poi, non lascia dubbi sulla bontà dello sport inteso come momento per stare insieme e divertirsi a livello amatoriale. “Quando si gioca a certi livelli” sottolinea Meoni “non si fa caso a quello che in realtà è lo sport che si pratica: un modo per poter stare insieme. Chi non ha mai preso un pallone con la propria famiglia o con gli amici per giocare in un prato? Ecco l’anima del torneo”. Naturalmente il filo conduttore è la pallavolo che porterà gente in città e nella costa maceratese. I numeri, infatti, la dicono lunga: ben 400 atleti, 80 squadre in lizza e 20 campi da gioco. Le previsioni dello staff organizzativo sono ottimistiche, ma si basano sulle cifre dello scorso anno: 312 atleti, 65 squadre e 17 campi da gioco. Il totale delle partite saranno infatti 348 contro le 212 dello scorso 2011 e comunque tutte allo stadio di calcio di Santa Maria in Potenza, che diventa una distesa di reti da volley e tende per chi vuol campeggiare.
I miglioramenti del torneo, per dirla alla Darwin una sorta di evoluzione della specie che parte dall’uomo preistorico, passa per il calciatore e il giocatore di basket per poi arrivare al volley, è tutta nel logo presente sulle magliette e non solo nei numeri. A patrocinare l’evento, anche la Provincia di Macerata con l’assessore allo Sport Giovanni Torresi contento del torneo: “Conosco Marco da anni, mi sono appassionato alla pallavolo guardandolo giocare con la Lube, ma questa manifestazione è davvero qualcosa di promozionale”. Soddisfatta anche il presidente della Pro Loco Porto Recanati Marco Pacella. “Abbiamo creduto alla formula sport-turismo-ricreazione fin dal primo anno e confermiamo il nostro appoggio” dice Pacella mentre il responsabile marketing dell’associazione Riviera del Conero Massimo Paolucci aggiunge: “Nel manifesto avete scelto il Conero: da lontani siamo piccoli ma insieme e col simbolo che ci unisce riusciamo a distinguerci”. A chiudere gli interventi, l’immancabile Franco Basili della Federazione Pallavolo: “Il Green Volley è semplice, intuitivo e naturale: è un modo facile di giocare. Di Meoni invece posso dire che è un ragazzo unico, genuino, sincero e autentico”.
Le iscrizioni al Tormeo termineranno mercoledì 18 luglio, venerdì 20 l’accredito delle squadre alle 18 e alle 22 il via alla festa di benvenuto alla gelateria Giorgio di piazza Brancondi. Dalle 8 del sabato, invece, si fa sul serio: prima il briefing con l’Organizzazione poi le batterie di qualificazione, a seguire il TorMeoLand delle 20,30 con stand gastronomici, musica e molto altro vicino i campi di gioco ma anche la cena al Balneare Peter. Domenica, invece, si riparte alle 8 col briefing, le gare, l’angolo tecnico con l’allenatore Angelo Lorenzetti e si conclude con la musica e le premiazioni. Tutti, però, potranno vincere, proprio per dimostrare il vero spirito del torneo: il premio, una vacanza di una settimana in città, andrà alla squadre col nome più originale e col costume-maschera più curiosa sul campo di gioco. Immancabile anche il camper dell’associazione Gabbia-No Onlus di Verona che sensibilizzerà la gente sulle problematiche dei diversamente abili e dei normodotati anche con due progetti: “MontagnAmica” e “Movimento e turismo senza barriere”. Meoni, poi, che ha anche provato il “sitting volley”, dimostrerà anche quanto è difficile praticarlo in condizioni “particolari”. Info 349 7737011 (Marco) – 049 7841010.
Nelle foto alcune immagini della conferenza stampa di presentazione di stamattina
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