La Giunta comunale di Macerata ha approvato oggi il bilancio di previsione dell’anno 2012, inizierà ora la faticosa fase del confronto con le forze politiche cittadine.
Massimo è il riserbo da parte dell’assessore al Bilancio Marco Blunno che nulla lascia trapelare riguardo i contenuti del documento. Certo è che l’amministrazione, con oltre 4 milioni di euro in meno a disposizione, ha avuto non poche difficoltà a far quadrare i conti. Per quanto riguarda l’Imu, temutissima imposta sulla casa, sui maceratesi graverà un’aliquota del 4 per mille sulla prima casa e del 9,99 per mille sulla seconda casa. Il bilancio contiene anche un piano di alienazioni tra le quali figurano la vendita dell’ostello Ricci, che trova però l’opposizione di Pensare Macerata, e della proprietà immobiliare della Smea in zona stazione.
Il bilancio approvato sarà discusso lunedì, martedì e mercoledì in Commissione Bilancio e approvazione economica per poi approdare in Consiglio comunale.
Nel frattempo il bilancio sarà passato al setaccio anche dalla maggioranza che finora si è riunita diverse volte ma ha lavorato su bozze non definitive.
«Abbiamo già fatto un paio di riunioni – spiega il segretario del Pd Bruno Mandrelli – ma non appena avremo una versione definitiva ci incontreremo di nuovo per fare le nostre considerazioni. Per quanto ci riguarda, in primo luogo, ci concentreremo sulle risorse stanziate per il parcheggio di Rampa Zara e per la realizzazione delle piscine di Fontescodella».
(a. p.)
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E’ grande lo sforzo che ci chiedete con l’imu sulle seconde case. Sarebbe bello vedere anche qualche (ulteriore?) taglio significativo, fossero anche solo simbolici. Magari alle partecipate, alle istituzioni…
Mi auguro che si sia trovato il modo di ridurre(molto)/eliminare i premi di produzione ai dirigenti….