di Mauro Nardi
Non è stato ancora consegnato alla famiglia il corpo di Elvira Camilletti, la studentessa non ancora 15enne investita a pochi passi da casa mentre faceva ritorno da scuola (leggi l’articolo). Ad ore si attende il via libera del magistrato, dopo l’ispezione cadaverica che si sta svolgendo all’ospedale di Macerata. La camera ardente verrà probabilmente allestita nel nosocomio provinciale, e a partire dalla serata è previsto un lungo e triste pellegrinaggio per rendere l’ultimo saluto alla sfortunata studentessa dell’Itas Matteo Ricci. Intanto gli amici hanno iniziato a ricordarla con messaggi commoventi sulla sua pagina facebook, mentre l’intera città di Recanati è ancora sgomenta per una tragedia che nel giro di poche ore ha raggiunto ogni angolo del borgo. Distrutti dal dolore la mamma Antonella di 39 anni e i nonni Olindo e Rosaria con i quali la sfortunata ragazzina abitava nella frazione Sambucheto numero 50, a ridosso del vecchio ingresso della IGuzzini Illuminazioni lungo la ex statale 77 che da Recanati porta a Macerata. Un tratto di strada nel quale la povera Elvira ha trovato la morte ad un mese esatto dal traguardo dei 15 anni che avrebbe compiuto il prossimo 22 giugno. La tragedia è avvenuta infatti a pochi passi da casa nella tarda mattinata di ieri, mentre faceva ritorno nella propria abitazione dalle lezioni tenute all’Itas Matteo Ricci di Macerata dove frequentava il primo anno. Scesa dall’autobus di linea ha iniziato l’attraversamento sfruttando la bontà di un automobilista che proveniente da Macerata, si era fermato per lasciarla passare. La 14enne è guizzata sull’asfalto ignara della presenza dell’alfa 147 proveniente dall’altra direzione che l’ha centrata in pieno, facendola volare per diversi metri e piombare a terra priva di vita.
La morte molto probabilmente è avvenuta sul colpo e vani sono stati i tentativi dei sanitari del 118 giunti da Macerata. Da Torrette si è alzata in volo anche l’Eliambulanza di Marche Soccorso ma è stata costretta a fare ritorno ad Ancona senza nessun ferito a bordo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Porto Recanati che stanno cercando di fare chiarezza sulla tragedia, che con il passare delle ore sembra tingersi sempre piu’ con gli unici e beffardi colori della fatalità. Secondo una prima ricostruzione L.C che era a bordo dell’Alfa 147, si è visto sbucare la ragazzina all’improvviso e poco o niente ha potuto fare per evitare l’impatto. Il 22 enne, che è poi risultato negativo sia ai test dell’alcool che degli stupefacenti e viaggiava a velocità moderata, potrebbe essere stato tradito anche dalla partenza dell’auto in direzione opposta, la quale avrebbe nascosto i primi passi di Elvira Camilletti nel manto stradale. Frazioni di secondo che sono stati determinanti per il compimento di un incidente dal’epilogo tristissimo, con una 14enne distesa a mani giunte in attesa delle esequie e un altro giovane sotto shock proprio nel giorno del suo compleanno. L.C, residente a Villa Potenza ma molto conosciuto a Recanati dove lavora da un paio di anni, ieri sera avrebbe dovuto infatti soffiare sulle candeline, ed invece si è trovato protagonista di una vicenda che senza ombra di dubbio lo accompagnerà per il resto dei suoi giorni.
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AGGIORNAMENTO – Domani pomeriggio, alle 15, nella chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù di Sambucheto, saranno celebrati i funerali di Elvira Camilletti.
Questa mattina all’obitorio dell’ospedale maceratese si è svolta l’ispezione cadaverica e successivamente il magistrato ha messo la salma della studentessa a disposizione dei familiari. Elvira frequentava l’Itas Matteo Ricci dei Macerata. La scuola, questa mattina, era sotto choc.
I compagni di classe hanno tappezzato le pareti dell’aula di foto, messaggi e cartelloni. “Elvira era una ragazza solare e sveglia: si era inserita molto bene nella scuola e aveva istaurato un bel rapporto sia con i compagni che con gli insegnanti”, racconta il preside Maurizio Settembri.
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Riposa in pace piccolo angelo
AGGIORNAMENTO – Domani pomeriggio, alle 15, nella chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù di Sambucheto, saranno celebrati i funerali di Elvira Camilletti.
Questa mattina all’obitorio dell’ospedale maceratese si è svolta l’ispezione cadaverica e successivamente il magistrato ha messo la salma della studentessa a disposizione dei familiari. Elvira frequentava l’Itas Matteo Ricci dei Macerata. La scuola, questa mattina, era sotto choc.
I compagni di classe hanno tappezzato le pareti dell’aula di foto, messaggi e cartelloni. “Elvira era una ragazza solare e sveglia: si era inserita molto bene nella scuola e aveva istaurato un bel rapporto sia con i compagni che con gli insegnanti”, racconta il preside Maurizio Settembri.
ancora una giovane vita strappata a noi…. ciao elvira :-((
aiuta la tua famiglia…..
Ogni qual volta muore una giovane vita prende male, sia che la conosci o che nn la conosci, ma cio deve far riflettere sul perche della vita… E perche chi puo viverla nn deve buttarla
Di fronte all’orribile tragedia, l’intera Associazione europea familiari e vittime della strada onlus, da me rappresentata in provincia, esprime tutto il proprio dolore e solidarietà alla famiglia richiamando tutti a maggiore senso di umanità e di rispetto per le persone, soprattutto quando si tratta di soggetti innocenti e indifesi.
Condomglianze!