di Laura Barbato
Dopo la sosta dovuta alla tragica scomparsa del giocatore del Livorno Piermario Morosini, il cammino della Civitanovese riprende dal derby contro la Recanatese. Domenica, infatti, Buonaventura e compagni saranno di scena sul colle dell’infinito per conquistare punti fondamentali per conservare la piazza d’onore.
Rossi, la squadra sta vivendo un ottimo momento di forma e con un secondo posto da conservare: da qui in poi vietato sbagliare …
“La squadra è tutto l’anno che sta facendo bene e quello che stiamo facendo in questo ultimo scorcio di campionato non fa che riconfermare quanto di buono è stato fatto e questo secondo posto lo dimostra”.
Domenica andrete a Recanati, che partita si aspetta?
“Una gara dura come tutte le altre di questo girone; andiamo ad affrontare una squadra composta da ottimi elementi ma che ha assoluto bisogno di punti per evitare i play-out. Sappiamo che non sarà facile ma ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto”.
Come è stato entrare in corso d’opera in un gruppo già collaudato, come quello rossoblu?
“Mi son trovato subito bene, purtroppo sono arrivato quando è scomparso Traore ma ambientarsi è stato semplicissimo. Questa squadra ha un grande gruppo e questo fa la differenza”.
Sta dicendo che anche in chiave play-off il gruppo potrebbe essere l’arma in più?
“Sicuramente, quando si è così uniti e affiatati tutto diventa più facile”.
Cosa l’ha portato a Civitanova?
“Sono stato contattato sia dal mister che da Bolzan, con cui avevo già giocato e ho avuto subito un’ottima impressione e poi al giorno d’oggi trovare delle società serie come la Civitanovese non è facile”.
Lei ha anche disputato alcune partite nel campionato cadetto; che esperienza è stata?
“In serie B ho fatto solo 5 presenze, col Ravenna, quando ero più giovane. Mi sarebbe piaciuto disputarne delle altre ma comunque rimane una grande soddisfazione per aver giocato anche in quella categoria”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati