di Filippo Ciccarelli
(foto di Roberto Vives)
Dimostrare che la sconfitta rimediata a San Nicolò era solo un pesce d’aprile, e tirare fuori le unghie per riagguantare la piazza d’onore: era questa la missione con cui la Civitanovese è scesa in campo al Polisportivo di fronte ad un Luco Canistro penultimo in graduatoria, proveniente da 7 sconfitte consecutive. Una missione perfettamente compiuta, anche grazie ai pareggi di Jesina ed Ancona che salgono a quota 60, un punto dietro i rossoblù (e il Teramo sconfitto tra le mura amiche adesso è a -8). Mister Cornacchini, nel match giocato sabato perché domenica c’è la sospensione del campionato in occasione della Pasqua, recupera capitan Bolzan che torna a far coppia con Ghetti in mezzo alla difesa.
La cronaca: il Luco Canistro parte forte, e già al 3’ colpisce la traversa con un tiro dal limite dell’area di Berardi. E lo stesso Berardi poco dopo suggerisce dalla destra un pallone che Pedalino gira di testa verso la porte di Hrivnak, ma il portiere rossoblù respinge in corner.
Al primo affondo la Civitanovese passa: è il 12’ quando Spinaci serve Traini, bravissimo ad inserirsi centralmente tra le linee. L’uscita di Nutricato non serve ad evitare che il rasoterra calciato dall’attaccante classe ’88 vada a depositarsi in fondo al sacco. Gli abruzzesi non si disuniscono nonostante lo svantaggio: al 17’ Mancini viene messo giù poco fuori dell’area di rigore, sul calcio piazzato Berardi chiama lo schema ma Avino si presenta con un attimo di ritardo sul secondo palo e i rossoblù si salvano. Nonostante il prolungato possesso palla, però, la formazione biancorossa non trova i varchi giusti, e la Civitanovese sfiora il 2-0 con una punizione pennellata al 23’ da Mandorino che sfiora la traversa. I rossoblù non rischiano molto e avanzano a folate, come quelle di vento freddo che spazza Civitanova: ma quando i ragazzi di Cornacchini si mettono in testa di attaccare non c’è molto da fare per il Luco Canistro. Al 35’ Buonaventura, servito da Spinaci, colpisce il palo con un potente tiro di sinistro a giro. Al 40’ un errore di Ghetti, che non controlla bene di testa, favorisce la conclusione di Pedalino appostato in area di rigore, ma il pallone viene controllato bene da Hrivnak che copre il primo palo. Un lampo di classe illumina il Polisportivo, e la firma è di Alex Buonaventura. che con il suo piede fatato regala il 2-0 alla Civitanovese quando i minuti sul cronometro sono 44. Una conclusione meravigliosa partita da 25 metri e che si è insaccata sotto l’incrocio dei pali, rendendo inutile il volo di Nutricato.
Nella ripresa è ancora il Luco Canistro a cercare la porta di Hrivnak, ma la mancanza di qualità sotto porta si fa sentire. Il portierone rossoblù mette in mostra un bel riflesso al 10’, quando alza in corner una punizione calciata dalla sinistra.
La Civitanovese replica il copione del primo tempo, amministrando il vantaggio e facendo progredire il gioco con improvvise accelerate, come quella di Mandorino al 21’ che conclude alto di un soffio. O come il break di Rossi che recupera palla a centrocampo, salta due avversari ma non trova la porta di Nutricato pochi secondo dopo. Al 23’ combinazione sull’asse Trillini-Buonaventura, con la palla che viene crossata rasoterra in direzione di Traini, anticipato di un soffio dall’estremo difensore del Luco Canistro. L’inerzia del match è tutta sul binario della Civitanovese, tanto che gli ospiti ci provano – senza nemmeno troppa convinzione – solo su calcio piazzato. Il triplice fischio certifica il ritorno immediato alla vittoria dei rossoblù, che ora sono attesi da una serie di derby importante: a Recanati domenica prossima, prima di giocare in casa contro la Vis Pesaro.
Il tabellino
Civitanovese 2
Luco Canistro 0
CIVITANOVESE: Hrivnak 6, Boateng 6.5, Sbaraglia 6 ( 40’Kuci sv), Trillini 6.5, Bolzan 6, Ghetti 6, Rossi 6, Mandorino 6.5, Spinaci 7.5 (12’ Rachini 6), Buonaventura 7.5, Traini 7 (32’st Castracani sv). A disposizione: Facheris, Balzamo, Papa, Mongiello. All. Cornacchini.
LUCO CANISTRO: Nutricato 6, Iommazzo 6, Mancini 5, De Fausto 6, Merende 5,5, Morelli 5.5, Iacovitti 5, Tomassi 5.5 (7’ st Severini 6), Pedalino 5.5, Berardi 6.5, Avino 5 (7’st Sebartoli). A disposizione: Paravani, Pompili, Ciaprini, Albertazzi, Tarquini. All. Promutico.
Arbitro: Lombardi di Brescia
Reti: 11’ pt Traini, 44’pt Buonaventura
Note: Spettatori 250 circa. Calci d’angolo 3-5. Ammoniti Traini (C), Boateng (C), Bolzan (C), Morelli (L), Severini (L), Di Fausto (L). Recupero 1’+3’.
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