Un gioco innocente si è trasformato in tragedia: così è morto Federico Bordi, quindici anni da compiere a luglio, di Tolentino. Federico, primogenito di cinque figli, era nella sua casa di via Ideale Ciarapica con i quattro fratellini. Il ragazzo, per gioco, si è legato una sciarpa al collo, fissando l’altra estremità a un letto a castello, non sapendo che quel gesto sarebbe stato per lui fatale. Purtroppo non è più riuscito a sciogliere il nodo e i suoi fratellini non sono riusciti ad aiutarlo e lo hanno visto spegnersi. Erano circa le 18, quando il secondo genito, tredicenne, ha chiamato la mamma che è tornata di corsa a casa ma al suo rientro Federico era già andato incontro al suo destino e per lui non c’era più niente da fare. A nulla è valso l’intervento del 118 e i sanitari non hanno potuto che constatare il decesso del ragazzo. Sul posto anche i carabinieri del Comando di Tolentino.
Federico Bordi frequentava il quarto ginnasio al Liceo Classico Filelfo, era un ragazzo molto studioso, era appassionato di musica, tanto che pochi minuti prima di morire si era collegato alla sua pagina di Facebook e aveva cliccato mi piace su una nota marca di i-pod. Distrutti dal dolore per la morte assurda il padre Maurizio, la mamma Marina, i fratelli e tutti i familiari e gli amici.
(redazione CM)
Commenti disabilitati per questo articolo