Basket, sconfitta amara
per la Naturino a Roncade

- caricamento letture
COACH_cervellini_carlo

Coach Carlo Cervellini della Naturino

È una sconfitta che fa male quella di Roncade per la Naturino Sapore di Mare. Dopo un buon avvio, la Virtus si spegne piano piano sotto i colpi di una Texa ruvida, che ha saputo tenere la partita sui binari che predilige, quelli del ritmo basso e della fisicità. Due punti pesanti per i trevigiani, che agganciano i civitanovesi in classifica e, grazie agli 8 punti di scarto sulla sirena (63-55 il punteggio finale), ribaltano anche lo scontro diretto. Non può bastare l’assenza di Temperini a giustificare il brusco passo indietro dei ragazzi di coach Cervellini, chiamati ora ad una vittoria che diventa vitale domenica in casa contro Rovereto. La cronaca della gara vede una Naturino che, come contro la Mobyt, parte di gran carriera. Un jumper di Baldoni e 5 punti in fila di Cernivani valgono un rapido 0-7 Virtus, ma dura poco. Menegon  e Visentin suonano la carica e i padroni di casa ricuciono lo strappo, fino al sorpasso firmato da un libero di Pascon (15-14 al 9’). Anche Frascione fa 1/2 dalla lunetta e al primo intervallo si va in perfetta parità (17-17). Nel secondo periodo si abbassano le percentuali ma sale vertiginosamente l’intensità, soprattutto nella metà campo difensiva roncadese. Il nono punto in 14 minuti di Baldoni vale il nuovo +3 per la Virtus (18-21), Visentin risponde per le rime dalla lunga distanza ed ancora un Menegon inarrestabile nei primi venti minuti sigla da sotto il +1 con il quale la Texa chiude la prima metà di gara (25-24). L’avvio di terzo quarto è la fotocopia dell’inizio di partita: pronti via e break di 0-7 griffato dall’arco ancora da Baldoni (25-31 al 22’). Lorenzetto e Visentin riportano sotto Roncade, che deve però subire un altro schiaffone dall’arco del lungo anconetano (29-34 al 23’), che d’improvviso s’inceppa e con lui l’attacco civitanovese. I veneti ne approfittano per costruire un parziale di 9-0 che gira completamente l’inerzia del match (38-34 al 26’). Cernivani e Gennari tengono a contatto la Naturino, che va all’ultima pausa sotto di sole 3 lunghezze (41-38). Nell’ultimo periodo, però, Tessitore e compagni non trovano la forza di alzare il ritmo e mollano la presa pian piano. Visentin prende in mano la partita lanciando i suoi a +7 (45-38 al 31’ su una sua bomba). La tripla di Cernivani per il -2 (45-43 al 33’) è l’ultimo sussulto civitanovese. Di lì in avanti c’è quasi solo Roncade. 7 punti del solito Visentin marchiano a fuoco il break di 11-1 che indirizza definitivamente il match (56-44 al 37’). Frascione e Gennari tentano almeno di sistemare le cose per salvare i 4 punti di margine accumulati nella gara di andata (61-55 sull’appoggio da sotto di Frascione a meno di un minuto dalla sirena), ma anche l’obiettivo minimo viene fallito. Esulta Roncade, la Naturino deve rimboccarsi le maniche in vista del ritorno al PalaRisorgimento di domenica, da dove manca da quasi un mese. Fare punti almeno in casa sarà la base da cui partire per raggiungere l’obiettivo primario che ormai è una salvezza tranquilla.
il tabellino:
TEXA RONCADE – NATURINO CIVITANOVA 63-55

TEXA: Menegon 10, Visentin 21, Carniato 9, Vettori 3, Lorenzetto 8, Delle Monache 8, Pascon 1, Capelli 1, Barbato 2, Bouboukas ne.

NATURINO: Caldarelli 7, Gennari 7, Cernivani 11, Baldoni 18, Frascione 10, Tessitore, Principi 2, Foresi, Ferraro ne, Acquaroli ne.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X