In epoca di crisi si elimina il superfluo e così anche una doppia scalinata è destinata a rimanere singola. Non la pensa proprio così la nostra lettrice Ornella Bellesi che scrive: «A Macerata in via Esposito che collega Viale Carradori con Via Martiri della Libertà c’era una bella scalinata a due ordini con due scale parallele separate da un fazzoletto di verde con qualche pianta di alto fusto. Ho scritto c’era perché ora non c’è più. L’hanno mutilata: un’ impresa edile ha recintato la parte destra( per chi scende) , insieme al pendio verde che la fiancheggiava, per installare un cantiere destinato alla costruzione di un edificio residenziale, così riporta il cartello che di prassi si colloca in questi casi. Io non do la colpa al cantiere, ma a chi concede licenze! Il proprietario della villetta che è su in cima al pendio avrà forse avuto bisogno di vendere il terreno se era suo, ma che guadagno ne avrà con un edificio che gli toglierà spazio e luce? Era una belle vista, certo la gradinata sembrava un po’ trascurata negli ultimi tempi, ma ad una donna che pure è stata bella che si fa? La si abbatte? O la si restaura? E una bella cosa invece di restaurarla la si butta giù? Macerata piace ai turisti perché ha del verde nell’abitato (l’ho sentito con le mie orecchie) e noi che facciamo? Lo eliminiamo? Bella politica urbanistica! Lo so che come al solito anche questa volta forse la concessione della licenza risale alla precedente amministrazione, depreco comunque la cosa. Speriamo che il fotografo Alfredo Tabocchini che ha lo studio poco lontano e fa tante belle foto di Macerata l’abbia fotografata nel pieno del suo splendore! Così avremo un documento su cui piangere».
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Che vergogna!!
Alla vergogna non c’è mai fine!
Ops, correggo: la parte destra per chi sale.
La voglia di scrivere ha causato un errore di orientamento…..
Quello che e’ grave che si deturpa un’altra fetta di Macerata storica….
Non vorrei dire un’ovvietà o una cretinata però, guardando il disegno sui cartelli, mi sembra che la scala non venga toccata, rimanendo doppia. Credo che al momento sia chiusa perchè viene usato lo spazio circostante per la gru o per ragioni di sicurezza o quello che è.
Magari mi sbaglio, però vale la pena verificare e capire se a fine lavori la scala tornerà quella di sempre.
Mi auguro che, alla fine dei lavori, la doppia scalinata venga (integra e non danneggiata) restituita alla popolazione…
Altrimenti, se mezza scalinata sparisce, sarebbe il caso di sapere chi è che ha autorizzato questo ennesimo scempio
E che dire delle “stupende aiuole” di ghiaia???? Servono solo allo sport locale (parcheggio ovunque, non importa se i pedoni passano…)
Ma chi le compra queste casacce maledette, si può sapere? Siamo invasi dal cemento e dall’invenduto!