di Vincenzo Paci
Dalla prima di campionato si attendeva una prova di forza del CUS Macerata ed è arrivata Domenica sera al Palavirtus, dove i padroni di casa hanno dominato una sterile Recanati, concedendo solo 38 punti ai frastornati ospiti. Partita mai in discussione, fin dal primo quarto il CUS comincia a martellare senza pietà i malcapitati cestisti leopardiani che assistono impotenti ad un parziale di 17-0, specchio preciso degli attacchi ordinati e ben costruiti dei padroni di casa . I recanatesi riescono a salvare la faccia sul finire di periodo mettendo a segno 5 punti. Nel secondo parziale sembra perdere energia la verve dei maceratesi che riescono comunque a non concedere troppo agli avversari. Squadre al riposo sul 31-18. Ad inizio ripresa gli ospiti, approfittando dell’assenza dal parquet di Orioli per problemi di falli, riescono ad avvicinarsi fino al -8, il CUS non si fa prendere dal panico e con calma e freddezza riporta il vantaggio in doppia cifra e con un paio di liberi di capitan Trillini narcotizza definitivamente la partita. L’ultimo periodo serve solo per fissare il punteggio sul definitivo 53-38. Un CUS maturo è stato finalmente capace di controllare una partita dall’inizio alla fine, grandi prestazioni per Santinelli chiamato a limitare Ottavianoni, per capitan Trillini finalmente aggressivo e per Medei, solitamente lavoratore silenzioso, oggi dominatore sotto le plance con 12 rimbalzi catturati.
il tabellino:
CUS MACERATA: Orioli 12, Core 2, Santinelli 8, Trillini 14, Medei 6, Pucciarelli 6, Di Menno, Pierini, Lapponi, Cerescioli 5. All.Palmioli
PALL.RECANATI: Ottavianoni 16, Magnaterra 8, Paciotti 2, Pianaroli 2 , Ippoliti 4, Cingolani, Gonnelli 6, Sabbatini, Beccacece. All. Di Pierdomenico.
Parziali : 20 – 5 / 31 – 18 / 43 – 28.
Arbitri : Nasnini e Pellegrini.
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