Lube, slitta l’arrivo di Kovar
Paparoni si allena già a Roma

Alessandro Paparoni ormai prossimo a vestire la maglia di Roma

di Andrea Busiello

Si può definire come la querelle dell’estate del volley mercato. Kovar si, Kovar no, Kovar forse. Alla fine, l’approdo dello schiacciatore di Belluno alla Lube è slittato ancora. Il suo arrivo a Macerata doveva avvenire tra martedì e mercoledì ed invece bisogna limare ancora qualcosina tra le due società. La sensazione è sempre quella che Jiri (Kovar) giocherà con la Lube nella prossima stagione agonistica ma Belluno non ne vuole proprio sapere di cedere l’atleta e sta tirando il collo alla società di patron Giulianelli. Lo stesso martello ex Loreto, ha già confessato esplicitamente la sua volontà: vuole giocane nella Lube di coach Giuliani a tutti i costi. Il ds Recine sta lavorando alacremente per chiudere questa trattativa ed al momento sembra solo una questione di tempo, anche se logicamente questo infinito tira e molla sta snervando un pò tutti. Nei prossimi giorni gli emissari delle due società si incontreranno di nuovo per cercare di trovare la tanto attesa fumata bianca. Un segno che Kovar al 99% approderà in biancorosso è anche dettato dal fatto che la Lube ha dato l’ok ad Alessandro Paparoni di potersi allenare con la maglia della sua futura squadra: Roma.

Jiri Kovar

Qui la situazione è un pò bizzarra però, perchè Roma lo ha annunciato ufficialmente come un giocatore capitolino ma in effetti non è assolutamente così, perchè la Lube prima di cedere (presumibilmente in prestito) Paparoni a Roma deve accertarsi di prendere una terza banda italiana (per l’appunto Kovar) e dato che al momento la situazione non si schioda, Paparoni si sta allenando con Roma ma non è assolutamente un giocatore della formazione capitolina. E’ bene sottolineare che con ogni probabilità il volley mercato si chiuderà con Kovar alla Lube e Paparoni di conseguenza nella compagine della capitale ma, ad oggi, la certezza è una sola: Kovar è un giocatore di Belluno e Paparoni di Macerata. Il “povero” Recine dopo aver costruito una grande squadra non si aspettava di dover sudare le proverbiali sette camicie per completare il roster ma se questi due tasselli saranno chiusi allora si potrà dire che la Lube è ai nastri di partenza per una stagione da assoluta protagonista. Ancora un ultimo sforzo “Cisco” e poi potrai forgiarti di aver regalato a coach Giuliani una bella “Ferrari”.