Arrestato nel giardino dell’abitazione del sindaco di Civitanova Massimo Mobili, a due passi dalla stazione, uno dei quattro responsabili del furto con scasso ai danni della biglietteria automatica della stessa stazione ferroviaria civitanovese. I fatti si sono verificati all’alba di ieri. La banda, composta come detto da quattro persone, presumibilmente tutti magrebini, ha assaltato la biglietteria automatica, scassinandola con un piede di porco e rubando il denaro contenuto all’interno. Un’operazione, però, che non poteva passare inosservata, anche per il frastuono provocato dall’effrazione del macchinario. In breve sul posto è intervenuta una volante della polizia che, però, non è riuscita a rintracciare i malviventi e ha iniziato a controllare tutta l’area adiacente. Gli agenti, ad un tratto, sono stati richiamati da una persona che abita nei pressi della stazione che affermava di aver visto entrare nel giardino della casa del sindaco Mobili quattro persone sospette. Mobili e la sua famiglia, fra l’altro, in questi giorni si trovano in ferie all’estero. La polizia, così, nel volgere di pochi minuti ha organizzato una irruzione nel giardino di Mobili, riuscendo ad arrestare uno dei quattro magrebini, mentre gli altri tre si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce.
Il primo cittadino civitanovese, da noi rintracciato telefonicamente mentre stava raggiungendo Praga, ha dichiarato di essere stato informato dell’accaduto e che nella sua abitazione non si sono registrate effrazioni o danni di alcun tipo.
(redazione CM)
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Strano…
Il nuovo segretario del PdL (Alfano) aveva detto che voleva un partito degli onesti.
Quindi non comprendo proprio perchè gli scassinatori siano finiti nel giardino del Sindaco PdL Nobili….
Cerasi guarda che anche nel giardino del PD non è che avrebbe trovato tutta st’onestà…
dei geni!