Dopo lo scrutinio di 36 sezioni su 322 la situazione è ancora in bilico.
Antonio Pettinari, candidato del centrosinistra, ha ricevuto 6545 voti pari al 51,14%, mentre Franco Capponi, candidato del centrodestra, ha ottenuto 6251 voti pari al 48,85%
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Voglio vedere chi avrà il coraggio di festeggiare questa sera, con il 51% dei votanti che hanno disertato
tranquillo che chi unque sia festeggia,tanto paghiamo sempre noi a loro non frega nulla.
La bassa affluenza al voto del I turno, confermata al ballottaggio, certifica (al di la di ogni ragionevole dubbio) il DISINTERESSE dell’elettorato verso le INUTILI Province.
Pertanto la prima indicazione da trarne è che prima le Province spariscono (così come era previsto nei programmi del centrodestra e del centrosinistra alle ultime elezioni politiche) e prima si potranno risparmiare tanti bei soldini
Chi dice che le competenze provinciali non possono (ri)passare a Regioni e Comuni si sbaglia….
….Per mantenere in vita (artificialmente) le Province, nel corso degli ultimi 15 anni, tante competenze proprie (di Comuni e Regione ed addirittura ANAS) sono state trasferite in Provincia: si può semplicemente tornare idietro e far risparmiare al Paese una vagonata di soldi.
Detto questo però bisogna aggiungere che, come in tutte le elezioni, chi non vota (per noia, protesta, disinteresse, rottura di balle, ecc.) non partecipa, non esercita il suo diritto di scelta e pertanto lascia a chi va a votare il compito di scegliere (anche per lui).
Il non andare alle urne al ballottaggio per oltre il 50% degli aventi diritto al voto, come nel caso della Provincia di Macerata, sicuramente dimostra grossa disaffezzione però è un dato (politico) che non pesa molto sul piatto.
Sarebbe stato politicamente molto, ma molto, ma molto di più rilevante se ci fosse stata una massiccia affluenza e una massiccia dose di schede nulla e bianche… In questo caso il segnale era che le persone volevano votare, ma ritenevano inadatti i candidati in quanto nulle/bianche sarebbero staste pari ai voti validi espressi.
In questo modo, invece, il non voto è una forma di protesta, legittima, ma sterile poichè si lascia legalmente alla minoranza, di chi va a votare, di scegliere.
Sostanzialmente Pettinari e Capponi hanno avuto un bassissimo grafimento popolare (nessuno dei 2 candidati supera il 30% degli aventi diritto al voto) però, per la legge, chi vince ha diritto di governare perchè il corpo elettorale si è espresso.
Non è una cosa stuipida ne di poco conto: il non voto è una stupidata colossale.