di Alessandra Pierini
Non ci sarà nessun maceratese del Pd nel consiglio provinciale (l’unico rappresentante certo del capoluogo è Massimiliano Bianchini de “La Nostra Provincia”) ma Bruno Mandrelli, segretario del Pd cittadino propone gli esponenti del suo partito per ruoli amministrativi nella nuova Giunta: «La nostra proposta politica è stata compresa – ha detto questa mattina in conferenza stampa – c’è una sconfitta della proposta di Berlusconi e la Lega, partito dalle pulsioni ignoranti e separatiste che avanza, perciò il nostro progetto che vede l’alleanza di forze moderate per il rispetto della democrazia e della costituzione potrebbe diventare un modello. Il centro sinistra quindi vincerà a Macerata e il nostro partito si mette a disposizione per dare un contributo forte, generoso e indispensabile per la Provincia che deve per forza essere legata al suo capoluogo».
Mandrelli è fiducioso ma analizza in maniera critica i risultati: «La partita del ballottaggio si gioca sull’affluenza che avrà un calo fisiologico. Nei prossimi giorni inviteremo a non disertare i seggi né per il ballottaggio né per i prossimi referendum». Mandrelli ha anche sottolineato l’importanza della componente giovane del Pd: «E’ stato il movimento dei giovani ad organizzare l’incontro con D’Alema e proprio grazie alla loro partecipazione convinta D’Alema ha deciso di tenere giovedì scorso un comizio a Macerata dove non era previsto un suo intervento. Sono quindi per noi una forza ». Idee chiare del segretario anche in merito al ballottaggio: «Il dialogo con Sel continua e mi auguro vada a buon fine. Con Sel il modello Marche potrebbe allargarsi e avere una forza ancora più compatta». Per finire Mandrelli ha parlato del Comune di Macerata dove gli equilibri, secondo lui, sono stabili: «A Macerata il voto per il Pd non è stato punitivo ma abbiamo confermato le nostre percentuali. Alcune forze politiche alleate hanno chiesto un confronto e degli accertamenti e da parte nostra è normale metterci a disposizione. Parleremo tenendo ben presente che le priorità del Pd sono il parcheggio a Nord, la realizzazione del polo natatorio di Fontescodella e la riforma dello statuto dello Sferisterio».
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C’è da augurarsi quindi che, in caso di vittoria, si avrà una Giunta composta da personaggi “nuovi” e che non esca la solita lista di ex Assessori, riciclati, portaborse, vecchi trombati, ex amministratori vari, ecc..
A proposito degli assessori (di Capponi o Pettinari fa lo stesso)
Visto che le poltrone, come sempre avviene, verranno divise a seconda del peso elettorale si potrebbero ipotizzare (se non i nomi precisi) almeno quali potranno essere i papabili (in casa Capponi e in casa Pettinari) come Assessori in caso di vittoria?
Perchè il Presidente/Manager è importante, ma sapere anche la squadra con cui scenderà in campo è ALTRETTANTO importante.
Mettiamo conto che si abbia un Presidente/Manager capace ed una squadra incapace con il rischio di fare poco o nulla,,,
Oppure, al contrario, un Presidente/Manager così così (che sa benissimo i suoi limiti e la sua mediocrità) e che quindi ha l’intelligenza di circondarsi di una squadra ampiamente capace….
Nel primo caso potrei NON votare perchè (nonostante il Presidente/Manager geniale) la squadra e di dilettanti, arraffoni, incapaci…
Nel secondo caso (pur essendoci un Presidente/Manager mediocre) lo voto perchè la squadra ha molti fuoriclasse che sopperirebbero alle tante mancanze e alle lacune del Presidente…
Tirare fuori gli attributi, ammesso che si abbiano, e fare i nomi, please….
Tanto il partito che rivendica (per accordi ) questo o quell’Assessorato darà 3 o 4 nomi per ogni Assessorato che gli compete.
Ed anche l’eventuali Assessori, che eventualmente si riserva il Presidente di nominare (fuori dai partiti), usciranno i nomi dalle terzine già in mano a Capponi o Pettinari….
E se vogliamo dirla tutta già dovrebbero circolare gli eventuali nomi di nuovi dirigenti, segreterie particolari, presidenti di Enti, ecc. ecc. che verranno indicati in caso di vittoria…
Quindi per le poltrone degli assessorati e per le altre poltrone da dividere, si possono fare tranquillamente PRIMA del voto quasi tutti i nomi…
Pertanto i cittadini devono sapere CHI SARANNO GLI ASSESSORI (cioè chi va in campo) e gli eventuali assistenti (dierigenti, presidenti, nomine varie) PRIMA di scegliere il Presidente…
I nostri politici Maceratesi sono talmente capaci e svegli, che non sono riusciti ad eleggere neanche 1 consigliere escluso Bianchini al quale faccio i complimenti!
@Cerasi
quando parla di un presidente mediocre allude a Pettinari? Bella considerazione che ha del suo futuro presidente!!!
@ Renna
A) E’ il sistema perverso delle votazioni provinciali che, quasi mai, fa scattare i collegi maceratesi
b) il mio era un discorso generale, non specificatamente riferibile alla Provincia di Macerata che si può estendere a tutti i Comuni, a tutte le Province e a tutte le Regioni Italiche.
A volte ci sono Presidenti in gamba e squadre di Assessori mediocri, a volte ci sono squadre di Assessori con autentici fuori classe e Sindaci dilettanti.
Purtroppo sempre più specco abbiamo Presidenti mediocri (non solo nelle amministrazioni, ma anche nelle loro società partecipate e controllate) e squadre formate da Assessori (membri di consigli di amministrazione) che nemmeno tra i dilettanti andrebbero in panchina, figurarsi in campo…
Tanti anni fa a Citanò girava una battuta: i capaci aprono i calzaturifici, gli incapaci siedono in Consiglio Comunale, ora mi sembra che sia anche peggio….