di Mauro Nardi
Due erano gli obiettivi alla vigilia ed entrambi sono stati centrati. Francesca Bravi archivia piu che positivamente l’avventura alla maratona di Roma che si è corsa ieri mattina con oltre 100000 atleti al via. La portacolori della Grottini Team Recanati ha infatti chiuso in 14esima posizione, fermando il cronometro sotto le 2 ore e 50 minuti. Quest’ultimo rappresentava il vero e proprio obiettivo della trentaduenne recanatese che per la prima volta si è confrontata nella distanza dei 42chilometri e 195 metri, tagliando il traguardo di via dei Fori Imperiali con il tempo di 2h, 49′ e 56′. A rendere maggiormente positiva la trasferta capitolina ci ha pensato poi l’ottimo piazzamento, visto che l’atleta della Grottini Team è risultata seconda tra le italiane. Meglio di lei solo Rosalia Console che nonostante un lieve infortunio alla vigilia ha conquistato il quinto posto. Per la moglie dello jesino Daniele Caimmi il cronometro si è fermato a 2h24’16’. Sul podio dominio etiope con il trionfo della 27enne Firehiwot Dado Tufa che ha percorso gli ultimi duecento metri a piedi nudi, come il mitico Abebe Bikila nelle Olimpiadi di Roma del 1960. Per lei terzo successo consecutivo nella capitale e record personale. Seconda a sorpresa Goitetom Haftu Tesema, che ha perso contatto dalla prima al 33° km, mentre il 3° posto è andato a Kebebush Haile Lema. Il 24enne keniano Dickson Chumba Kiptolo ha invece trionfato nella gara maschile, tagliando il traguardo in 2h08’45”. Tra gli italiani, dopo il ritiro di Migidio Bourifa, il primo è stato Ettore Scardeccchia giunto 16° in 2h26’15”, dietro di lui 17° Mirko Canaglia in 2h27’20”.
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