di Roberto Scorcella
Viviamo in uno strano Paese. Viviamo in un Paese dove tutto può accadere senza che nessuno alzi un dito, salvo che poi la cosa finisca in televisione. Solo in quel momento, quando la visibilità mediatica aumenta esponenzialmente, si assiste alla mobilitazione di massa. E così, una trasmissione potenzialmente satirica come Striscia la Notizia diventa l’ultima ancora di salvezza per quelle povere bestie rinchiuse in una sorta di “canile-lager” a Ussita. La troupe di Striscia aveva ampiamente documentato nel marzo scorso le condizioni in cui si trovavano a vivere (se quella può chiamarsi vita) quelle povere bestie. Per quasi un anno, malgrado gli accorati appelli delle associazioni ambientaliste, i gruppi nati su Facebook, gli amorevoli tentativi anche di alcuni privati di alleviare le pene di questi animali, la situazione è rimasta sostanzialmente la stessa. Succede che nei giorni scorsi Striscia torna ancora (su sollecitazione di chi ha continuato sempre ad interessarsi di questa storia) a Casali di Ussita e le telecamere riprendono una situazione non solo uguale a quella del marzo 2010 ma addirittura peggiore.
Il secondo blitz di Striscia finalmente ottiene il risultato di smuovere qualcosa. Ieri mattina a Casali di Ussita sono arrivati carabinieri, vigili urbani, veterinari dell’Asur zona territoriale 10 e volontari della Lega nazionale per la difesa del cane di Camerino per far rispettare l’ordinanza (sembra pronta da tempo) del sindaco di Ussita Sergio Morosi per portare via alcuni cani ritenuti in soprannumero rispetto al numero di pecore esistenti.
Il racconto di una volontaria della Lega per la difesa del cane presente al blitz è un pugno nello stomaco: “Si doveva accertare se ci fossero le condizioni di maltrattamento degli animali, i carabinieri di Ussita invece dovevano garantire la consegna dei cani alla nostra associazione. Dovevamo prendere 15 cani comprese tutte le femmine non ancora sterilizzate e i cuccioli (18 più 6 ultimi nati). I 18 cuccioli sono tutti morti, tranne uno che ora è dal veterinario in stato comatoso e ormai agonizzante. Siamo tornati a casa con 6 femmine di cui una già sterilizzata e i 6 cuccioli ultimi nati che non hanno fatto in tempo a morire di fame C’è ancora una femmina libera per il paese incinta e questo da solo vanifica tutto dal momento che partorirà chissà dove e saremo nuovamente da capo.
L’ordinanza del sindaco è stata dunque eseguita, circa i cani da prendere, solo parzialmente, assecondando la pretesa e la decisione del titolare dell’allevamento che afferma che le pecore sono aumentate e quindi gli devono essere tolti meno cani, visto che gli sono stati assegnati 5 cani ogni 50 pecore. Il titolare dell’allevamento continuava a dire che i suoi animali stanno bene, che trovava strano che gli animali fossero morti perchè ieri correvano e che tutti avevano potuto vedere che c’era da mangiare: probabilmente, sue parole, avevano fatto indigestione”. I volontari lanciano un appello per l’adozione di queste povere bestie, mentre nei prossimi giorni Striscia la Notizia manderà in onda il nuovo servizio sul canile di Ussita. Sperando che non si debba assistere a una terza puntata di questa vergognosa storia.
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IL SERVIZIO DELLO SCORSO 18 MARZO CON IL VIDEO DI STRISCIA:
https://www.cronachemaceratesi.it/?p=18167
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mi vergogno x tutti quelli che non fanno niente x queste povere bestie!!(INTENDO LE ISTITUZIONI)
Ma che senso ha portare via qualche cane quando si sa benissimo che fra pochi mesi sarà tutto uguale a adesso??
Ma da chi è protetto questo demente??
Il maltrattamento e uccisione di animali non prevede carcere,multe salate e sequestro degli animali???
Sono veramente indignata e arrabbiata x questo caso che si trascina da più di un anno,ed è andato anche a
STRISCIA LA NOTIZIA!!è incivile tutto ciò…cosa bisogna fare x togliergli tutti questi poveri angeli sfortunati???? è proprio uno schifo leggere queste notizie!!!
la galera a chi gestiva quel canile e/o ente non basta speculare sopra le morti delle persone è veramente piu si conoscono gli uomini e piu si ama gli animali vero
Vorrei sapere se c’è qualcuno che oltre ad occuparsi dei cani si è minimamente preoccupato di verificare le condizioni dello stato mentale del “titolare dell’allevamento”…perchè io l’ho visto parlare una volta e non mi sembra fosse una persona che stia tanto bene…magari cercare di risolvere il problema a monte può esse più utile.
Io ho a che fare con diversi canili, mi adopero giornalmente per più di 500 cani e posso affermare che l’animalismo d’assalto può essere a tratti fuorviante.
Infatti Sara è quello che continuo a dire anch’io,quello lì ha problemi mentali gravi e nessuno si permette nemmeno di accennarlo….perchè??? Qualcosa mi puzza!!
Comunque in c.ca 1 anno sono morti c.ca 80 cuccioli….cosa aspettano Comune,CC,AZUR??? Boooo…!!!
E oltrutto non sono solo i cani ad essere maltrattati,ma anche le pecore,che stanno in condizioni penose!!
NO VI PREGO NON PUBBLICATE QUESTE IMMAGINI CHE DA UNA PARTE MI FANNO PIANGERE E DALL’ALTRA MI SVEGLIANO L’ISTINTO OMICIDA!!! E CMQ NON PENSO CHE SIA STRISCIA LA NOTIZIA A POTER RISOLVERE QUESTA SITUAZIONE!
Dateli a me quei bastardi, ci penso io a romperli con le mie mani!
MA DOVE SONO I VIGILI URBANI DI USSITA, I VETERIANI DELL’ASUR ….POSSIBILE CHE E’ DIVENTATO COSI’ DIFFICILE PER TUTTI FARE IL PROPRIO MESTIERE SERIAMENTE…NON CREDO CHE SITUAZIONI COME QUESTA POSSANO ESISTERE SENZA CHE NESSUNO SI ACCORGA DI NULLA.
E’ NORMALE VIVERE IN UN PAESE DOVE , PER RENDERE VISIBILE UN PROBLEMA BISOGNA PASSARE PER LA TV . CHI VIVE SUL TERRITORIO E SVOLGE ALCUNI LAVORI PREPOSTI ALLA TUTELA DEGLI ANIMALI DOVREBBE ESSERE ATTENTO E NON RIMANERE NEL PROPRIO UFFICIO. LA CIVILTA’ DI UN PAESE SI MISURA ANCHE DA COME VENGONO TRATTATI GLI ANIMALI.