di Emanuele Trementozzi
Tre reti annullate per fuorigioco e tre rigori non concessi fanno recriminare i locali. Ma le decisioni arbitrali sono assolutamente ineccepibili e tutte corrette. Una volta tanto ci piace sottolineare la straordinaria direzione di gara del Signor Lacalamita di Bari. Termina così a reti bianche il derby di San Benedetto che riporta a Civitanova i rossoblu con un punticino che fa morale e che si allinea agli altri due di Morganti sulla panchina civitanovese. Primo tempo in totale appannaggio ospite, con Lazzarini che dopo 30 secondi ha la grande occasione in mezza rovesciata da terra, ma il pallone sulla linea viene allontanato da un difensore locale che evita anche il possibile tap-in di Koutouan. I locali rispondono con il colpo di testa di Di Rito sugli sviluppi di un angolo ma è bravo Koutouan in azione difensiva a sventare di testa prima della linea di porta. All’undicesimo il primo episodio chiave. Su calcio di punizione dalla destra per i locali, Nunziata respinge e il pallone arriva sui piedi di Grieco che viene affrontato da Albanesi in area, i calciatori locali chiedono il rigore ma non è dello stesso avviso l’arbitro. Decisione giusta e si continua. Tre minuti più tardi ancora proteste. Greco entra in area sorpassando con un pallonetto Genoese e cade a terra, anche in questo caso proteste eccessive per un rigore che sarebbe stato a dir poco eccessivo. Al 19esimo ci prova Lazzarini in solitaria dalla tre quarti e dal limite va al tiro, ma risulta centrale e innocuo per l’estremo difensore Bortone. Quindi ci prova due volte Koutouan prima in percussione solitaria in area terminata con un cross debole e centrale e poi con un colpo di testa su azione d’angolo che termina fuori. Al 25esimo l’esordio del neo acquisto Gandelli al posto di Cucco infortunato, che polemizza per un mancato ritardo della sostituzione convinto che potesse riprendersi, ma tutto torna in tranquillità in breve tempo. Un minuto più tardi il primo dei tre gol annullati per off-side. Pulcini raccoglie una punizione dalla destra e mette in rete di testa, ma il gioco era fermo. Pericolo dunque per la Civitanovese che viene salvata in extremis. Ci prova di testa Caligiuri, ma la conclusione è alta e non impensierisce Nunziata. Al 38’ grande azione di Noschese sulla sinistra, resiste alla carica di due avversari e arriva sul fondo; passaggio rasoterra per l’accorrente Lazzarini che prova il destro a piazzare sul secondo palo, ma sfiora lo stesso non permettendo neanche il tap- in di Koutouan. Grande occasione mancata per nulla. E al 46esimo arriva il duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi sullo zero a zero.
Civitanovese più intraprendente e vicina al gol, Sambenedettese sotto tono e pronta a scuotersi nei secondi 45 minuti. La ripresa vede i ragazzi del vice di Morganti, Antognozzi, in campo per i primi dieci minuti con due azioni pericolose di Noschese. Al sesto recupera un pallone e si invola in area dalla sinistra, tenta il tiro da posizione defilata ma è bravo Bortone a respingere in angolo. Al decimo raccoglie palla spalle alla porta, si gira ed entra in area andando al tiro con il sinistro; Bortone mette in angolo ancora una volta. Da qui in campo solo i sanbenedettesi. Al 14esimo Zazzetta va al cross dalla destra e trova lo stacco di testa di Caligiuri che sfiora il palo alla destra di Nunziata. Al 30esimo passaggio filtrante in area per De Rosa che si fa respingere il tiro da Nunziata, arriva l’accorrente Caligiuri che mette in rete ma scatta l’off – side. Seconda rete annullata e miracolo di Nunziata che evita il vantaggio locale. Un minuto dopo ancora proteste locali per un presunto fallo di mano di Gandelli, ma il pallonetto di Di Rito finisce prima sul petto e poi sull’avanbraccio del terzino. Niente rigore e decisione ancora giusta da parte del direttore di gara. Gli ultimi 240 secondi di recupero sono di fuoco. Al 46esimo Di Rito mette in area per De Rosa che calcia in diagonale ma blocca a terra Nunziata. All’ultimo secondo invece la terza rete annullata per fuorigioco. Pulcini colpisce la traversa di testa, interviene sulla respinta Caligiuri che mette in rete, ma è ancora in off side. Terza rete annullata per fuorigioco e Pulcini che rimedia due cartellini gialli in pochi secondi e viene espulso. Su questo provvedimento disciplinare si spengono le luci del derby e consegnano il primo zero a zero dell’anno alle due formazioni che restano distanti tre punti. Ora Civitanovese chiamata a recuperare gli infortunati, sottolineando intanto il ritorno in campo nel secondo tempo di capitan Serrapica assente da ottobre. Nulla di grave per Mandorino, anch’egli presente. Prossima gara casalinga domenica contro il Fossombrone a porte chiuse come stabilito dal Giudice sportivo in seguito alla gara con il Teramo.
il tabellino:
Sambenedettese: ( 4 – 4 – 2 ) Bortone, Zero ( Di Gioacchino ), Nicolosi, De Rosa, Pulcini, Mengo, Grieco ( De Nigris ), Rulli, Di Rito, Caligiuri, Zazzetta; All. L.Buccolini.
Civitanovese: ( 5 – 4 – 1 ) Nunziata, Tidei, Genoese, Rachini, Marotta, Cucco ( Gandelli ), Albanesi, Koutouan ( Serrapica ), Lazzarini, Mandorino, Noschese ( Serantoni ); All. Antognozzi.
Direttore di gara: Domenico Lacalamita, Sezione di Bari.
Assistenti: Donato Bruno di San Donà del Piave; Francesco Lanetti di Bari.
Ammoniti: Albanesi ( gioco falloso ), Mandorino ( proteste ), De Rosa ( gioco falloso ), Rachini ( proteste ), Pulcini ( proteste ). Espulso Pulcini ( doppia ammonizione per proteste ).
Note: Calci d’angolo ( 7 – 6 ), Minuti di recupero ( p.t. 1 ; s.t. 4 ).
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