di Alessandra Pierini
Un grave lutto ha colpito il Prefetto Vittorio Piscitelli e Tiziana Tombesi che veste attualmente le vesti di vicario prefettizio e di sub commissario provinciale, ha preso il suo posto nella tradizionale conferenza stampa di fine anno.«Con Sante Copponi, stiamo affrontando il ruolo di sub commissari della Provincia di Macerata. E’ un’attività impegnativa che ci ha dato la possibilità di formarci professionalmente in poco tempo, credevamo fosse per poco tempo e invece sembra che continueremo fino a primavera. Non ho notizie di altre province commissionate e anche questa è una novità tutta maceratese». La Tombesi ha passato in rassegna le attività della Prefettura nell’anno 2010 iniziando dalle statistiche relative ai reati. I furti in abitazione sono passati dai 341 del 2009 ai 641 del 2010, i furti alle persone sono passati da 889 del 2009 ai 783 del 2010, il totale dei furti è salito da 4303 del 2009 a 4462 del 2010. E’ stato registrato un solo omicidio, 57 rapine, scese da 27 a 9 le rapine in banca, 72 i casi di spaccio contro i 96 del 2009, 33 i casi di estorsioni, 4 quelli di associazioni a delinquere e 4 i casi di usura.
« Il trend dei reati – ha spiegato la Tombesi – ha registrato una sostanziale diminuzione passando da 11.347 nel 2008 a 10.502 nel 2009 per scendere a 10429 nel 2010. Significativo è il risultato ottenuto grazie al rafforzamento delle misure di sicurezza in banche e negozi. Sarebbe importante quindi prendere provvedimenti anche nelle abitazioni ».
Tiziana Tombesi ha poi affrontato la questione dell’Hotel House e dell’omicidio di Loffty Draif, marocchino venticinquenne pestato a sangue il 12 novembre proprio davanti al palazzo di Porto Recanati: «L’Hotel House è una realtà da tenere sotto controllo ma i residenti non vanno ghettizzati e l’intenzione è di aiutare coloro che vogliono lavorare e vivere serenamente. La Prefettura sta anche portando avanti un’iniziativa in collaborazione con Fondazione Carima, Camera di Commercio e Università di Macerata. Vogliamo comprendere, attraverso un questionario messo a punto dal professor Angelo Ventrone, il problema sociale e le difficoltà di integrazione tra diverse etnie».
La Prefettura è anche attiva nella costituzione del Gruppo Interforze, volto a verificare la sicurezza nell’asso viario della Quadrilatero e ad evitare che la criminalità organizzata riesca a inserirsi nella realizzazione di grandi opere e piccoli appalti: «Macerata ha fatto da capofila – ha precisato Tiziana Tombesi – visto che la Quadrilatero è una delle prime opere interessate. Particolarmente rilevante è il protocollo per la tracciabilità dei cubetti di cemento armato, visto che si è visto come spesso i fondi neri derivano dall’impoverimento del calcestruzzo».La Prefettura di Macerata si è anche impegnata in iniziative volte a rafforzare la coesione sociale e la comunicazione tra gli enti con momenti celebrativi quali la Giornata della Memoria, la Festa della Repubblica e le iniziative per il 150mo anniversario dell’Unità d’Italia che si concluderanno nella notte tra il 16 e il 17 marzo e per l’occasione sarà allestita una interessante mostra che contiene anche il documento ufficiale con cui le donne, escluse dal plebiscito, vollero manifestare il loro favore all’Unità.
Anche i problemi lavorativi hanno visto la Prefettura protagonista con incontri con le delegazioni sindacali. Altro progetto riguarda la digitalizzazione della pubblica amministrazione e la creazione di una rete comune per tutti gli enti statali con un protocollo che vedrà la luce con un portale comune realizzato da Task.
Dopo aver ricordato i convegni sul codice della strada e sui disagi alimentari e la fame nel mondo, la Tombesi ha passato in rassegna i dati relativi alla sicurezza stradale: «Nel 2010 sono stati registrati 598 casi di guida sotto l’influenza di alcool, in calo del 24,8%, e 32 quelli di guida sotto effetti di stupefacenti in calo del 42%. Sono state 19 le infrazioni dovute all’eccesso di velocità , 45% in meno rispetto al 2009, 73 i sorpassi in divieto, in aumento del 28% e 7 gli incidenti mortali, uno in meno rispetto al 2009. In diminuzione anche le tossicopdipendenze». Presto giungerà al termine l’osservatorio sugli incidenti stradali: «I dati raccolti potrebbero essere interessanti e ci permetteranno di evitare le criticità».
(Foto di Guido Picchio)
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non so se si può esultare con cifre simili, poi fare le statistiche sulle infrazioni al codice della strada è solamente una barzelletta visto che quelle non a verbale e non denunciate saranno 10 volte quei numeri lì, mi stupisce che non ne sono a conoscenza
C’è qualcosa che non mi torna…ultimamente stiamo leggendo sui giornali locali, un giorno si e l’altro pure, di furti..di rapine..di arresti di spacciatori…di controlli del sabato sera con conseguenti multe e ritiro patenti….ecc Ora si dice che nel 2010 sono state elevate 19 (diciannove) multe per eccesso di velocità…addirittura le tossicodipendenze sarebbero in diminuzione…(chiedetelo al SERT se è così)…A me sembra o che qualcuno si sbagli. Si potrebbe sapere a quando i dati sono aggiornati? Grazie