di Filippo Ciccarelli
Una buona Maceratese sbanca Urbino e prosegue la striscia positiva di risultati in campionato. La formazione di Pierantoni conquista i tre punti grazie ad una solida prestazione, l’unico appunto che si può fare all’undici biancorosso è la mancanza di cinismo nel chiudere una gara che aveva cominciato bene passando in vantaggio.
La squadra mancava di Cacciatori, tenuto in panchina per un problema alla caviglia. In attacco spazio al tandem Bonsignore-Testa con Iuvalè, Gigli, Trillini e Belkaid a centrocampo.
La cronaca. Al 14′ azione dubbia nell’area dell’Urbino, Fucili e Ciccarelli si scontrano travolgendo anche Bonsignore, ma l’arbitro vede una carica dell’attaccante biancorosso. Cinque minuti dopo la Maceratese sbaglia un clamoroso contropiede: in quattro contro uno, Trillini sbaglia il primo passaggio per Belkaid solissimo, ma la palla perviene ugualmente a Testa che mette in mezzo il pallone nell’area sguarnita trovando però Fucili e non i suoi compagni di reparto. Il giovane attaccante biancorosso è però uno dei migliori in campo e lo dimostra al 21′ finalizzando un assist di Iuvalè che a sua volta era statoi mbeccato in maniera eccellente da Belkaid con un passaggio a giro d’esterno.
Al 23′ Bonsignore fa la sponda per Testa che con una fucilata impegna ilportiere dell’Urbino. Al 28′ di nuovo una conclusione di Testa viene deviata, sul proseguio dell’azione c’è il tiro di Belkaid rimpallato; Gigli prende palla ma la perde innescando così il contropiede dell’Urbino, sono bravi Benfatto e Grcic a chiudere. Al 35′ Bonsignore ci prova con un diagonale che finisce a lato e al 40′ lo stesso giocatore è in ritardo sull’assist di Iuvalè che aveva ricevuto da Leopardi. L’Urbino si vede al 45′ con un colpo di testa alto di Luchetti su cross di Bruscaglia che finisce alto.
Il secondo tempo si apre con il pareggio dell’Urbino già al quarto minuto con una punizione pennellata alla perfezione da Sabbatini. La reazione biancorossa arriva all’11’ con un calcio di punizione di Grcic che si insacca alle spalle di Fucili, forse con la complicità di un tocco di Bonsignore.
Al 20′ il portiere dell’Urbino si dimostra ancora una volta non impeccabile uscendo a vuoto; il tiro di Iuvalè sibila vicino all’incrocio dei pali.
Al 27′ una tacchettata di Manenti sulla testa di Martinelli che era uscito in presa bassa a bloccare il pallone apre la mischia a centrocampo: i giocatori sono nervosi e l’arbitro dà dimostrazione di non sapere tenere in pugno la partita. Il parapiglia dura tre minuti, la decisione dell’arbitro di non ammonire Manenti ed altre decisioni hanno esacerbato gli animi soprattutto dei giocatori della Maceratese; in particolare Bonsignore è stato bersagliato dai giocatori avversari e proprio l’attaccante biancorosso viene ammonito in seguito alla mischia insieme a Petitti. Poco dopo un intervento durissimo a centrocampo di Sabbatini su Trillini fa scattare tutta la panchina biancorossa: il fantasista dell’Urbino infatti entra con il piede a martello ed i tacchetti sulla caviglia destra di Trillini, che deve uscire addirittura portato sulla schiena dal team manager Sirolesi. Ancora una volta il signor Amadio grazia Sabbatini decidendo di ammonirlo solamente. Al 44” Sabbatini sbaglia un calcio dipunizione intercettato da Belkaid, il quale scatta insieme a Testa facendosi tutto il campo senza incontrare nessuna resistenza perchè l’ultimo uomo dell’Urbino era il portiere; eppure non è riuscito a capitalizzare l’occasione facendosi rimontare da un difensore che gli chiudeva la via del gol insieme al portiere. Nei minuti finali l’Urbino spaventa la Maceratese di nuovo con un calcio di punizione e dopo cinque minuti di recupero la partita finisce per la gioia dei numerosissimi tifosi provenienti da Macerata che hanno affollato lo stadio Montefeltro. Ora i biancorossi si avvicinano alla zona play off: il Corridonia, quinto in classifica, è a sole quattro lunghezze di distanza.
Mister Pierantoni a fine gara è soddisfatto della prestazione dei suoi: “Oggi era importante vincere e l’abbiamo fatto, nel primo tempo oltre al gol abbiamo avuto altre tre o quattro occasioni. L’Urbino ha tirato solo con quel calcio di punizione ma comunque dobbiamo lavorare per imparare ad essere più cinici”.
Alla domanda riguardante il nervosismo in campo e l’arbitraggio, Pierantoni risponde: “Il nervosismo ci può stare perchè dobbiamo recuperare punti e quindi siamo sempre sotto pressione; io non giudicio l’operato degli arbitri ma il fallo di Sabbatini su Trillini è stato davvero brutto e meritava sicuramente il cartellino rosso”.
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1-2
URBINO: Fucili 4.5, Luchetti 6.5, Garbugli 6 (13′ st Pierleoni 5), Piersanti 5.5, Ciccarelli 5, Santi 5.5, Bruscaglia 6.5 (24′ st Biagiotti n.g.), Memè 5.5, Petitti 6 (29′ st Bertuccioli n.g.), Sabbatini 6.5, Manenti 5.5. A disp.: Palese, Antonelli, Uguccioni, Cesari. All. Ceccarini.
FULGOR MACERATESE: Martinelli 6, Leopardi 6.5, Grcic 7, Trillini 7 (33′ st Borioni n.g.), Romagnoli 6.5, Benfatto 6.5, Iuvalè 7, Gigli 7, Belkaid 7, Bonsignore 6.5 (42′ st Romanski n.g.), Testa 7.5. A disp. Ortenzi, Bruno, Capenti, Cacciatori, Sgalla. All. Pierantoni.
Arbitro: Amadio di Ascoli Piceno.
Reti: 21′ pt Testa, 4′ st Sabbatini, 11′ st Grcic.
Note: spettatori 100 circa di cui la metà da Macerata; ammoniti Leopardi e Bonsignore nella Maceratese, Santi, Petitti e Sabbatini nell’Urbino; angoli 5 a 2 per la Maceratese.; recuperi 1+5.
(Nelle foto di Glauco Giglioni alcuni momenti della partita odierna)
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vorrei il parere di un organo federale,il quale mi deve spiegare la non espulsione di sabattini dopo il fallo su Trillini,per me la cosa e’ inconcepibile.
Non c’ e da meravigliarsi abbiamo avuto delle espulsioni contro “allucinanti”.Per quanto riguarda il risultato questi è ottimo, veramente ottimo.Evidentemente innesti e rinforzi hanno contribuito a modificare il “trend”.In un mese , sei partite disputate , nessuna sconfitta e due vittorie esterne con una media inglese perfetta.Il “team” biancorosso si sta consolidando ed i risultati ci invitano a “sognare”.
Bravi ragazzi e brava la società per lo sforzo fatto in questo mercato di riparazione. Un consiglio..per farsi rispettare è ora di alzare la voce in federazione!!!!!
e un’altro passo avanti e’ fatto!ora cingoli e un’altra in casa se non sbaglio.e’ proprio una squadra diversa dall’inizio ed e’ importantissimo andare ai playoff perche’ tutto puo’ succedere!
avanti cosi mamma rata che vincere aiuta a vincere!!!