Sono tre le possibili soluzioni del ‘caso Marangoni’, che agita la Lega Nord delle Marche.
Le ha prospettate il segretario Luca Rodolfo Paolini. La prima, d’intesa con il Pdl, prevede l’iscrizione ”per pochi minuti di un consigliere regionale Pdl al gruppo Lega Nord, l’immediata votazione per il nuovo capogruppo, con l’elezione di Roberto Zaffini, e il ritorno del consigliere ‘prestato’ nei ranghi del Popolo della Liberta”’. Seconda ipotesi: nuovo gruppo Ln fondato da Zaffini; la terza, ”l’espulsione di Enzo Marangoni dal partito”. Paolini però si augura che il capogruppo si dimetta da solo.
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quarta ipotesi: verrà lanciato nello spazio…
francamente non capisco perché Marangoni rischi l’espulsione dalla Lega: si è limitati a dire una cosa pienamente in linea con il pensiero leghista… anzi, per una volta che si poteva anche condividere… mah…
Evidentemente (e per fortuna) alcune idee di Marangoni non coincidono con quelle della Lega
Se persino la lega lo caccia…
Bisogna sempre vedere in che contesto tutto avvenga.
Se eravamo nel profondissimo Nord Marangoni sarebbe passato per uno quasi tiepido e pertanto le sue dichiarazioni sarebberro passate quasi inosservate, poichè c’era la fila di leghisti che le sparavano più grosse ed assurde delle sue.
Poichè siamo nelle Marche (e la Lega sa benissimo che molti dei voti presi sono voti di protesta) e le farneticazioni esageratamente razziste e parafasciste non aumentano consensi (ma anzi li fanno diminuire) ecco che si preoccupa.
Qui da noi la Lega ancora gira in doppiopetto e cravatta, non si è lasciata andare a sbracamenti tipo ronde paddane, impronte digitali dei piedi, pulizia dei vagoni dove si siedono gli immigrati, ed altre imbecillità simili.
Pertanto c’è ancora un piccolo alone di rispettabilità.
E quindi qui invece si deve avere un basso profilo, bisogna fingere quello che non si è, bisogna evitare di essere troppo facinorosi, troppo estremisti, troppo violenti.
“Le Marche” come si inventava ridicolmente la Lega “sono il confine naturale della Grande Padania” e qauindi essendo ai confini dell’Impero la sacra (NON cattolica) ampolla del Pò qui fa sorridere e basta.
E le sparate dei razzisti fanno venire il voltastomaco.
Ecco perchè Marangoni deve essere depotenziato.
Fossimo stati nel profondo Nord le frasi di Marangoni le avrebbero incise sui muri del Municipio e costrette ad imparare ai bambini nelle scuole pubbliche….
Allora caro (si fa per dire) Marangoni, torna nel tuo profondo nord, insieme ai pastori alpini delle valli. Lì troverai migliaia di adepti pronti ad immolarsi pur di avere un nemico da combattere!!