Al via il congresso dell’Anpi
Nascerà un comitato
per la difesa della Costituzione

Il presidente Giulio Pantanetti ha presentato le iniziative che si terranno nella nostra provincia

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di Alessandra Pierini

Con la conferenza che si svolgerà domani alle  16,30 all’hotel Claudiani e nella quale verranno presentati i documenti congressuali, si apre anche nella nostra provincia il XV congresso dell’Anpi. La fase provinciale prevede lo svolgimento dei congressi di sezione, che determineranno la platea congressuale chiamata a riunirsi all’ Abbadia di Fiastra il 29 Gennaio 2011. Il congresso nazionale è previsto dal 24 al 27 Marzo 2011 a Torino. Il XV Congresso si tiene a 5 anni dalla storica decisione di far accedere ai  ruoli dirigenti anche a coloro che –  per ragioni anagrafiche – non avevano preso parte alla Resistenza. Una scelta, che intendeva trasmettere, non solo metaforicamente, gli ideali ed i valori della Resistenza alle giovani generazioni.
«In questi cinque anni l’Anpi in Provincia di Macerata è cresciuta sia negli iscritti che nel numero di sezioni – ha sottolineato il Presidente Giulio Pantanetti – siamo passati da poco più di 400 aderenti a più di 1000 e le sezioni da nove sono diventate venti. I nostri iscritti nella quasi totalità sono nati dopo il 1945, tra di essi circa il 20% hanno sotto i 35 anni e quasi il 20% sono donne; i partigiani iscritti all’Anpi sono 43. Recentemente le loro immagini con in mano una copia della Costituzione italiana hanno permesso di realizzare una mostra itinerante – Partigiani di Costituzione– che dal prossimo 13 Novembre sarà visitabile a Tolentino.
Tra i nostri iscritti vi sono sindaci, amministratori, esponenti della cultura, dell’Università, ma soprattutto tanti cittadini, che vogliono testimoniare che i valori della Resistenza sono  quanto mai attuali e riferimento per l’azione politica, culturale, civile.»

In questi anni l’Anpi ha promosso numerosissime iniziative a partire da quelle sulla valorizzazione della memoria, intesa non come semplice ricordo, ma come strumento di confronto critico con il presente cercando il più ampio coinvolgimento dei cittadini, in particolare dei giovani.
L’ANPI è una realtà viva che è impegnata in diversi ambiti culturali e sociali delle nostre città: «L’immigrazione, il lavoro, i diritti  – ha precisato Pantanetti – sono stati spesso tema di incontri, presentazioni di libri, prese di posizione. E non è certo un caso che la direzione provinciale della FIOM, a ridosso delle vicende di Pomigliano, nello scorso Luglio si sia riunita nella nostra sede per ribadire con forza i valori della Resistenza e della Costituzione. L’ANPI non si identifica con un partito e vuole essere la coscienza critica. »

Domani sarà anche l’occasione per costituire (o ricostituire) nella Provincia di Macerata un Comitato per far conoscere, contribuire ad attuare e difendere la nostra Costituzione.
«Mai come in questo periodo – conclude Pantanetti –  la Costituzione della Repubblica italiana ha subito gravi attacchi espliciti ed impliciti. Riteniamo che a questo stato di cose, a questo degrado culturale e civile sia necessario reagire, sia necessario impegnarsi perché non solo la Costituzione non venga stravolta, ma soprattutto perché possa essere adeguatamente conosciuta e completamente attuata e possa essere il riferimento fondamentale per costruire un rinnovato consesso civile.»



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