di Andrea Busiello
Ha passato un’estate un pò nell’ombra, vedendo la maglia azzurra della nazionale solo dalla televisione. Stiamo parlando di Matteo Martino (nella foto), schiacciatore della Lube che vistosi escluso dalla nazionale, si è cimentato sulla spiaggia, nel beach volley. Proprio nello scorso fine settimana il talento di Alessandria ha vinto l’importante tappa del campionato italiano a Lecce, in coppia con l’altro azzurro Paolo Nicolai. Noi, in vista della ripresa della stagione con il club lo abbiamo intervistato.
Martino, partiamo dalle note liete: subito protagonista sulla sabbia con un successo pesantissimo…
“Si, è stato davvero bello vincere questa tappa. Gran merito del successo va al mio compagno Paolo Nicolai che è uno dei migliori interpreti in questo sport”.
Guardando alla nazionale, come spiega questa sua esclusione dal roster?
“Preferisco glissare. Alla fine, guardiamo il lato positivo: ho avuto la fortuna di conoscere questo nuovo sport che mi ha regalato subito delle belle soddisfazioni”.
Cosa significa fare beach?
“E’ uno sport durissimo, ed all’inizio ho faticato ad entrare con la mentalità giusta. Allenarsi due volte al giorno sotto 40° non è facile ma credo che mi sono subito immedesimato bene in una disciplina davvero interessante”.
Prossimo appuntamento con il beach volley?
“Le finali scudetto in programma a Jesolo, il 21-22 agosto. I gemelli Ingrosso sono i favoriti ma anche noi vogliamo dire la nostra”.
A Macerata in molti dicono che questo sia l’anno di Martino: ci vuole il definitivo salto di qualità…
“Me lo auguro pure io. Sono pronto per la nuova stagione che partirà dopo i mondiali; mi auguro che la Lube possa fare qualche bel risultato e soprattutto che ci possiamo rifare di qualche cocente sconfitta della scorsa stagione”.
Un pronostico sull’avventura italiana ai mondiali?
“Non saprei, ma faccio un grande in bocca al lupo alla spedizione azzurra”.
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