di Mauro Nardi
Montefano o Monteluponese non fa nessuna differenza. Un avversario vale l’altro per Giuseppino Marinangeli (nella foto), presidente della Vigor Pollenza che attende di conoscere nelle prossime ore la squadra da affrontare nella finale play off della Prima categoria girone C, in programma domenica pomeriggio sul neutro del Vincenzo Monaldi di Porto Recanati. Numeri alla mano sarebbe da evitare l’undici di Daniele Cotica, agevolato dal miglior piazzamento ottenuto in classifica al termine della stagione revgolare, ma il massimo esponente dei bianco celesti preferisce non fare calcoli. “Nei play off può succedere di tutto, visto che si affrontano le migliori formazioni del girone – commenta Marinangeli – certo che affrontare la Monteluponese significherebbe avere a disposizione due risultati su tre per passare il turno. Viceversa, con il Montefano, siamo costretti a giocare per un solo risultato, vale a dire la vittoria. Indipendentemente da come andrà il risultato del recupero di domani pomeriggio, il nostro pensiero dovrà essere solo ed esclusivamente rivolto all’incontro di domenica. Di fronte avremo sicuramente un avversario più che valido”. La Vigor Pollenza in semifinale ha eliminato il Matelica, grazie al successo di misura in terra straniera e al pareggio maturato all’Aurelio Galasse in un incontro tutt’altro che facile. “Partivamo da un buon risultato ma sapevamo che niente era stato ancora scritto – continua il patron dei vigorini – a complicare le cose anche le condizioni climatiche, con abbondante pioggia e campo al limite della praticabilità. Condizioni tutt’altro che favorevoli per una squadra tecnica e che predilige giocare con palla a
terra come la nostra. Nonostante ciò abbiamo trovato per primi il vantaggio, subendo il pareggio su un dubbio calcio di rigore. Ritengo meritata la
qualificazione, per quanto fatto vedere in entrambi i confronti e durante l’arco
dell’intero campionato”. Marinangeli preferisce non guardare troppo oltre,
ovvero a quel campionato di Promozione che manca a Pollenza da tre stagioni.
“Sappiamo che il percorso che porta alla promozione quest’anno è ancora più
lungo rispetto al passato – conclude Marinangeli – vincere domenica non sarà
sufficente e per avere la certezza bisogna vincere altri due spareggi, con le
vincenti degli altri gironi. Insomma un terno al lotto, al quale però noi
vogliamo giocare, consapevoli di aver disputato un ottima stagione, nonostante i
numerosi infortuni che ci hanno privato per lunghi periodi di giocatori
importanti. Il mister e i ragazzi hanno superato ottimamente i momenti di
difficoltà. Oggi che abbiamo un organico quasi al completo possiamo guardare
avanti con estrema fiducia, affrontando tappa dopo tappa con la consapevolezza
che d’ora in poi giocheremo tutte partite da dentro o fuori”
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