Va tutto come previsto in casa Hotsand (nella foto Patrizio James) nella lunga trasferta di Catania, i ragazzi di Sampaolo si sono infatti imposti con due ottime prestazioni, 14-2 il risultato di gara uno, e 10-0 quello di gara due. Gara uno inizia un po’ in salita, con la formazione di casa che colpisce a sorpresa Tonellato con 4 valide, che insieme ad un errore portano 2 punti in risposta al punto messo a segno da Serrani. Già nel secondo però gli Angels si fanno vedere colpendo duramente il pitcher Garofalo (in particolare evidenza Forcellini, LoPipero, Mozzorecchia e Menghi, tutti autori di 2 valide a testa), segnando ben sei punti. Il discorso viene chiuso definitivamente alla quarta ripresa, con altre sei valide che fruttano altri sei punti, fra cui il fuoricampo da due punti di Esposito. La formazione siciliana intanto nulla può contro Tonellato che con 7 riprese lanciate riesce nell’impresa di mettere a segno ben 11 eliminazioni al piatto, senza concedere nessuna base su ball.
In gara due sale sul monte di lancio per la Hotsand Paoletti, che nonostante la forma ancora non perfetta, in tre riprese mette a segno la bellezza di 6 strikeout, su nove battitori affrontati, davvero impressionanti questi numeri. Deve però arrendersi al quarto inning a causa di alcuni dolori alla solita spalla, e subentra prima Cingolani che continua l’ottimo lavoro di Paoletti, poi Ercolani ed infine LoPipero. In nove riprese, il pitching staff degli Angels subisce solamente 3 valide, mentre l’attacco, molto efficace come in gara uno, ne mette a segno ben 10, con Patrizio e Cingolani Francesco grandi protagonisti. Nelle altre gare Verona travolge il Livorno, Nettuno e Castenaso si dividono la posta in palio, mentre Parma a sorpresa porta a casa gara uno contro la capolista Riccione, gara due invece rinviata per pioggia.
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