di Mauro Nardi
Monteluponese a caccia di conferme dopo la rotonda affermazione ottenuta nel recupero contro l’Aurora Treia. Sabato pomeriggio la truppa giallo – rossa affronta dinanzi al pubblico amico l’Helvia Recina di Carlo Troscè, un vero e proprio idolo per l’intera comunità del suggestivo borgo del maceratese, che per molti anni ha militato nel mondo del professionismo indossando le maglie del Bologna, dell’Atletico Catania e della Fermana. “Un grande personaggio che ha dato molto al calcio italiano e portato in alto il nome della città – commenta Sandro Mancini (nella foto), patron della Monteluponese -. Da giocatore ha dimostrato tutto il suo valore, ora lo sta ribadendo nel ruolo di allenatore. Temo un brutto scherzo, anche perchè l’Helvia Recina deve riscattare l’inattesa sconfitta incamerata prima della sosta contro il Mogliano. Sarà quindi una gara difficile, anche se da parte nostra c’è il morale alto dopo la buonissima prestazione contro l’Aurora Treia”. Un poker, quello di domenica scorsa, che ha rilanciato le quotazioni dei giallo – rossi nella corsa ai play off. “Il quinto posto è lontano solo quattro punti ma prima dobbiamo pensare a raggiungere la quota salvezza – continua il patron – dobbiamo guardare in faccia alla realtà e raccogliere ancora quei pochi punti che ci servono per mantenere la categoria. Poi penseremo al quinto posto, per il quale la società ha investito molto. Mancano ancora otto giornate e i punti in palio sono molti, con scontri diretti importantissimi come quelli con la Vigor Pollenza, il Montefano e il Camerino. Sono comunque fiducioso e contento delle scelte operate sino ad oggi”. La Monteluponese rispetto ad inizio stagione ha infatti rivoluzionato l’organico, con l’ingaggio di giocatori provenienti da categorie superiori. “Se c’è l’opportunità meglio cambiare in corsa, per evitare brutte sorprese – conclude Mancini – la società ha fatto enormi sacrifici, portando in squadra gente come Ciglic, Scanzano, Ciccola e Capriotti giusto per citarne alcuni. Uniti agli altri della vecchia guardia quali Renis, Della Valle, Ribichini e Lignite e con un motivatore nato come Paolo Esposto, possiamo sicuramente far bene. Nelle ultime uscite abbiamo dimostrato grande compattezza di squadra e possiamo sicuramente dare vita ad un bel rush finale”.
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