Tre anni e quattro mesi di reclusione, 40 mila euro di risarcimento danni, interdizione dai pubblici uffici per cinque anni: è la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Ancona a carico del prof. Ezio Capizzano, l’ex docente di diritto commerciale e diritto agrario dell’Università di Camerino che fra il 1999 e il 2001 fu protagonista delle cronache nazionali per le foto e i video hard girati con alcune studentesse nel suo studio in ateneo. In primo grado Capizzano, ora in pensione e ieri non presente in aula, era stato assolto dalle pesanti accuse di violenza sessuale, corruzione e concussione.
Accusato di aver estorto prestazioni sessuali a studentesse dell’Università di Camerino in cambio di voti favorevoli agli esami il professore, che oggi ha 74 anni, era stato rinviato a giudizio anche per il reato di peculato, poi decaduto, contestatogli su denuncia dell’Università per aver utilizzato i locali dell’ateneo per gli incontri a luci rosse. La sentenza di primo grado era stata impugnata dal procuratore generale in riferimento alla violenza e alla concussione; dal pm che si occupò del caso, Cristina Polenzani, per tutti i capi d’accusa, e da una studentessa, costituitasi parte civile, per la violenza sessuale. Un’altra studentessa, che si era anche lei costituita parte civile, ha rinunciato a farlo in appello. Gli episodi di violenza contestati erano infatti due; tre gli episodi di concussione. Il procuratore generale aveva chiesto la condanna per uno degli episodi di violenza e per la concussione. Il risarcimento danni è stato fissato in 30 mila euro per una ragazza, e in 10 mila per l’altra. A dare notizia della sentenza Saverio Manfroci, legale di una delle due studentesse. Il difensore di Capizzano, l’avv. Tiziano Luzi, ha detto che aspetterà le motivazioni per poi valutare il da farsi. Dopo lo scandalo Capizzano fu licenziato, e l’università costretta a lanciare una campagna pubblicitaria («via le mele marce» lo slogan), nel tentativo di riconquistare l’immagine. Ora, l’anziano professore è tornato in Calabria, sua terra nativa.
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