di Andrea Busiello
Stefano Sori (nella foto), estremo difensore del Pievebovigliana che milita nel torneo di Seconda categoria girone F, in queste prime sei giornate di campionato non ha subito nessun goal. Un risultato davvero interessante che rende pieno merito ad una società che primeggia, seppur in coabitazione con il Fiuminata, in vetta alla classifica nel raggruppamento.
Sori, la domanda è scontata ma obbligatoria: qual è il segreto di questo record?
“Il segreto non lo so, di certo stiamo vivendo un momento magico sia come squadra che a livello personale e di questo ne sono davvero felice anche se in teoria in questa situazione io non ci sarei dovuto entrare”.
E perchè?
“Io sono il secondo portiere del Pievebovigliana ma dato che il titolare, Giuseppe Pericoli, si è sposato ed è andato fuori per un mese ho avuto l’occasione di giocare titolare ed ora questa è davvero una gran bella soddisfazione e se devo dire la verità anche inaspettata”.
In queste prime sei giornate quali sono stati i momenti che la sua imbattibilità è stata in pericolo?
“Diciamo che in ogni partita ho dovuto fare un intervento importante ma per fortuna nessuno è riuscito ancora a segnarmi. Abbiamo un’ottima difesa che mi lascia molto tranquillo e per il momento questo zero nella casella dei goal subiti è davvero bello. Mi auguro di poter continuare così”.
Pievebovigliana è un paesino piccolo dal fronte delle sue 800 anime. C’è grande euforia però intorno alla squadra?
“Direi anche troppa. La squadra è stata sempre seguita ed in questa stagione, dove le cose vanno evidentemente bene, c’è una grande euforia che a mio avviso a volte va anche fuori dai canoni. Speriamo che il momento magico possa continuare e regalare soddisfazioni a tutto il paese”.
L’obiettivo del Pievebovigliana è quello di raggiungere la Prima categoria?
“La società ci aveva detto che l’obiettivo era quello di entrare tra le prime cinque. Noi siamo in vetta ora e questo è positivo, ma il torneo è molto livellato ed ogni sfida è difficile per cui non dobbiamo farci false illusioni ma dobbiamo giocare gara dopo gara con grande dinamismo e senza pensare troppo in là. Certo, siamo in vetta non per caso e vogliamo rimanerci”.
E Stefano Sori, invece, fino a quando vuole mantenere questo invidiabile record?
“Bella domanda. Scontato dire il più a lungo possibile, anche se so che prima o poi qualcuno mi dovrà pur segnare. Intanto, però, mi godo il bel momento e continuo a sognare di mantenere l’imbattibilità ancora a lungo”.
Fonte foto: tribunastadio.it
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Bellissimo articolo. Ringrazio di cuore e faccio i miei migliori auguri ad Andrea Busiello sia nel lavoro che nella vita che nello sport. Stefano Sori