di Andrea Busiello
La Lube è ormai pronta a scendere in campo sul parquet del Palaevangelisti di Perugia contro la Rpa Luigi Bacchi, sfida in programma domani, mercoledì 7 ottobre alle ore 20.30, che in questo avvio di stagione annovera due punti in graduatoria, frutto del successo interno al tie break conseguito contro Monza e la netta sconfitta di domenica scorsa contro la Sisley Treviso. A presentare questo match, dove è ancora in dubbio la presenza del libero Mirko Corsano, in casa biancorossa ci pensa l’ultimo arrivato, ovvero quell’Alberto Cisolla che fino a questo momento sta facendo vedere che tipo di giocatore è: uno di quelli che si definiscono “Campioni”.
Cisolla, due partite e cinque punti sono un buon bottino anche se a Perugia vi aspetta una gara molto difficile…
“Si, sono d’accordo. Abbiamo iniziato con il piede giusto e questo è importante. Perugia avrà di certo il dente avvelenato dopo la sconfitta subita contro Treviso e saranno sicuramente molto agguerriti. Noi, dal canto nostro siamo molto contenti del lavoro svolto fino a questo momento e mi auguro di cogliere un bel successo anche domani per continuare questa scia positiva intrapresa”.
Quali sono i pregi e i difetti della formazione umbra?
“Sicuramente i loro pregi migliori sono nel fatto che hanno grandi potenzialità in attacco, muro e battuta con Stokr, Savani ed Hubner giocatori molto forti. In più hanno Cernic che è un atleta che dà molta sicurezza alla squadra e questo è sicuro. Di contro, credo che in queste prime due gare hanno denotato qualche calo di concentrazione di troppo e noi dovremo essere abili ad approfittarne in ogni circostanza”.
Tornando un attimo indietro alla sfida di Pineto abbiamo visto una Lube magari non trascendentale, ma sicuramente positiva, che ha portato a casa l’intera posta..
“Si, era importante vicere la sfida e fare tre punti perchè in queste gare di inizio stagione spesso ci possono essere delle sorprese. In settimana avevamo lavorato molto in sala pesi e dunque eravamo carichi, ma credo che nel complesso abbiamo portato a casa quello che volevamo: cioè il successo. Certo, dovremo fare meno errori ma sono convinto che queste cose con il tempo miglioreranno”.
Lei ha giocato e vissuto sempre a Treviso. Ora che si trova a Macerata come si sente? Le piace la gente, la città?
“Si, moltissimo. Questo impatto con la città e la società è stato davvero eccezionale. D’altronde la Lube è una società di spessore inestimabile e in queste prime settimane che sono qui l’ho capito ancora di più. Ho trovato un pubblico molto caloroso e che mi ha accolto alla grande. Di ciò sono davvero felice e mi auguro di regalare tante gioie a società e tifosi”.
Una cosa che è balzata subito all’occhio è che si è subito ben integrato con tutto il gruppo. Concorda?
“Si, è vero. Mi sono subito integrato a dovere in un gruppo dove però,, devo ammettere conoscevo praticamente tutti. Con Mirko (Corsano) ho giocato tanti anni in nazionale, con Valerio (Vermiglio) è da quando abbiamo 14 anni che giochiamo insieme ed infine anche con Matteo Martino è da diverso tempo che stiamo in nazionale insieme. Con gente così è davvero facile inserirsi nel gruppo”.
La vita di Alberto Cisolla fuori dal taraflex qual è? Quali sono i suoi hobby ed i suoi interessi?
“Diciamo che ora come ora mi dedico praticamente in via esclusiva alla mia piccola fanciulla di 19 mesi che da oggi ha cominciato l’asilo. Negli ultimi mesi sono stato spesso fuori per lavoro e dunque non mi sono potuto godere a pieno mia figlia. Ora come ora penso a fare solo il papà e mi godo principalmente lei e la mia famiglia”.
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