di Francesco Marinelli
E’ già febbre play off a Civitanova. I rossoblù hanno chiuso il campionato al secondo posto in classifica, con la performance migliore tra la griglia di quattro squadre che si giocano la promozione. L’avventura della Civitanovese comincia già domenica, con la sfida in trasferta contro il Castelferretti. Salvo modifiche in corsa, la gara si giocherà allo stadio Rocchegiani di Falconara con fischio di inizio alle ore 16. La società ha “prenotato” 500 biglietti in previsione di una massiccia presenza di tifosi pronti a invadere la marca dorica per sostenere i propri beniamini. Già 150 i ticket richiesti dai gruppi organizzati. Le operazioni di prevendita iniziano giovedì, con modalità che verranno ufficializzate nelle prossime ore. Per parte sua, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione della Civitanovese un pullman gratuito, da 55 posti, da utilizzare per la trasferta di domenica.
“I play off erano nei nostri pensieri, erano un obiettivo che non ci siamo mai nascosti, ma un conto era arrivare quinti, un conto secondi in classifica. E’ questo il grande merito della squadra”. Osvaldo Jaconi (nella foto), allenatore della Civitanovese, dopo la vittoria contro l’Osimana, che ha regalato ai rossoblu la seconda piazza in classifica al termine della stagione regolare, coccola i suoi ragazzi, senza abbandonare la concretezza in chiave play off. “Alla squadra dico sempre che la Civitanovese ha un grande passato davanti. Sembra un paradosso, ma è così. La storia di questa società è importante e sentiamo tutta la responsabilità”.
Comunque vadano i play off Jaconi ha le idee chiare sul futuro. “Sto guidando – dice – una macchina che ha preparato il presidente Antonelli con l’aiuto di De Feis e siamo riusciti a trarne il meglio. Questo gruppo di ragazzi oggi rappresenta un patrimonio che sarebbe un peccato disperdere”. Una macchina al cui volante Jaconi starebbe volentieri anche nei prossimi anni. “Condivido in pieno – conferma – il “Progetto Civitanovese” che Antonelli vuole portare avanti. Su questo, tra me e il presidente c’è pieno accordo. Ma, stiamo con i piedi per terra; un conto se Antonelli continuerà a guidare e finanziare la società da solo, un conto se sarà affiancato da altri. Non sfugge a nessuno che, a seconda dei casi, gli obiettivi del lavoro che stiamo facendo cambierebbero”. Un’allusione alla indifferenza degli imprenditori civitanovesi nei confronti della squadra rossoblu. “Non so dire – osserva Jaconi – perché gli industriali snobbino la Civitanovese. Di certo mi dispiace perché questa è una città che esprime una grande vivacità economica, grandi imprenditori. La crisi? Non mi pare una buona scusa per sottrarsi; anche quando di crisi non c’era nemmeno l’ombra nessuno si è mai fatto avanti”.
Infine l’appello ai tifosi: <io spero che siano in tanti a sostenerci al play off. Abbiamo bisogno della loro presenza, del loro entusiasmo>.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati