di Andrea Busiello
La Lube getta alle ortiche una chance piramidale per andare sul 2-0 nella serie ed alla fine perde un match dove avanti due set ad uno sciupa anche una palla match nel quarto set che è terminato 28-26 per gli emiliani. Alla fine la sfida è stata di gran lunga entusiasmante e ricca di pathos ma la sensazione è che la formazione di Fefè De Giorgi abbia avuto l’occasione di mettere una pietra angolare sulla qualificazione alla finalissima. Nel 3-2 (20-25, 25-22, 20-25, 28-26, 15-11) finale in favore di Zlatanov e soci spiccano le buone prestazioni di Zlatanov e Marshall per la Copra e quelle di Omrcen e Lebl per la Lube. Nel complesso la formazione di coach Fefè De Giorgi ha indubbiamente disputato una buona gara mancando però il colpo del ko che sarebbe potuto essere letale per l’accesso alla finale. D’altronde in questi tipi di match a fare la differenza possono essere pochi palloni, come è successo stasera. Andando alla cronaca nel primo set Lube che domina sin dall’inizio e così in un amen si passa dal 5-2 grazie al muro di Vermiglio al 10-6 con il bel primo tempo di Rodrigao. Piacenza fatica ad entrare in partita e Macerata ne approfitta per allungare sul 19-10 con il bel colpo di Swiderski. La Lube cala leggermente nel set ma conquista ugualmente il parziale con il punteggio di 25-20. Secondo set che ha avvio come si è chiuso quello precedente con la Lube che allunga sul + 4 sul 11-7 grazie al muro di un sontuoso Lebl prima di subire il ritorno di Piacenza che rientra grazie a Zlatanov e pareggia sul 13-13. E’ ancora la Copra a giocare meglio e così Zlatanov (oggi 33 enne, auguri!) mette giù il 18-15. La parte finale del parziale, nonostante vive sul filo dell’equilibrio vede primeggiare la formazione di casa che chiude 25-22 con un ace di un ottimo Zlatanov. 1-1 nel computo dei set. Terzo parziale che è molto equlibrato in avvio con la Lube che va al primo time out tecnico sull’8-7. Si rimane sempre punto a punto ma un errore di Marshall regala il 16-13 a Macerata che da quel momento prende in mano in maniera decisa il set e chiude in scioltezza sul punteggio di 25-20. Set numero quattro che prende il via con Piacenza sempre avanti sin dall’inizio. Lube un pò in difficoltà e così si va al secondo time out tecnico sul 16-12 per gli emiliani ma Omrcen e soci tornano in carreggiata e dopo aver sciupato una palla match perdono il set 28-26. Si va al tie break dove rimangono in campo sia Snippe che Podrascanin per Swiderski e Rodrigao. Si inizia con Piacenza che si porta subito avanti 6-4 prima di allungare in maniera netta dopo un turno al servizio devastante di Zlatanov sul 13-6. Set e match ormai compromesso e così è Bjelica a chiudere la gara con il primo tempo che vale il 15-11 ed il pareggio nella serie. Venerdì ad Ancona alle ore 20,30 gara 3 della semifinale che a questo punto si profila delicatissima.
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gia’..forse anche troppo!!!con un piacenza cosi’ in palla (e resuscitato da noi purtroppo)..non saranno ammessi errori,tutti i ragazzi devono mantenere alta la loro concentrazione x tutta la partita….il palazzetto…nei limiti del possibile e considerando che non è il palabanca spero che faccia il resto,auspicandomi che i tifosi accorrano in massa,visto che a gara 1 abbiamo quasi giocato nel deserto!!!tutti ad ancona!!!!!!