La Civitanovese riprende il Matelica,
Negro al 95′ blocca la capolista

Il gol del pareggio realizzato da Negro su punizione

di Michele Carbonari

La Civitanovese tira fuori il cuore e in pieno recupero (al 95′) pareggia uno a uno il derby contro la capolista Matelica. Nel big match della quinta giornata del campionato di serie D capitan Negro risponde al vantaggio biancorosso siglato da Pera nel primo tempo. Al Polisportivo termina in parità una gara divertente e propositiva nella prima frazione e a ritmi più bassi nella ripresa. Infatti gli uomini di Clementi hanno pian piano abbassato i ritmi rimpiangendo poi di non aver chiuso subito la partita. Ai ragazzi di Caneo invece va il merito di averci creduto fino in fondo. Il Matelica resta in testa alla classifica insieme alla Vastese e all’Olympia Agnonese a quota 11 mentre la Civitanovese rimane in zona playoff con un bottino di otto punti.

La cronaca – Il primo squillo della partita è all’8′ ad opera dell’ex Galli che di girata costringe Vassallo al grande intervento. Al quarto d’ora gli ospiti si fanno ancora pericolosi con Pera, ben lanciato da Mingucci, che strozza troppo il diagonale. La prima vera occasione della Civitanovese arriva al 26′ quando Negro calcia trovando la deviazione di Barbosa che però non impensierisce Marcantognini. Due minuti dopo gli uomini di Caneo si fanno ancora vivi con Herlein ma il suo tiro potente sfiora il montante. Al 32′ il Matelica passa in vantaggio: D’Orazio pesca di punta Pera in mezzo a due avversari, l’attaccante è freddo e spiazza Vassallo. La Civitanovese protesta per un dubbio fuorigioco precedente. I rossoblu reagiscono subito e dopo cinque minuti Lignani impegna severamente l’estremo ospite. A seguire ci provano Herlein e Negro da fuori ma Marcantognini fa buona guardia. Centoventi secondi dopo la ripresa il Matelica ha già l’occasionissima per chiudere definitivamente il match: difesa rossoblu posizionata male, ne approfitta Degano che riesce a superare l’unico superstite Bernardini e appoggiare per Pera che però tutto solo colpisce clamorosamente il palo esterno. Al 18′ i rossoblu si fanno vivi con Barbosa e Negro ma i loro tentativi vengono respinti da Marcantognini. A questo punto il Matelica sembra accontentarsi dell’1-0 e bada soprattutto a contenere. La Civitanovese è generosa ma non riesce a trovare il guizzo giusto. Al 33′ Barbosa prova la botta ma il numero uno biancorosso blocca. A due minuti dal termine il Matelica divora un’altra chance per chiuedere il match di nuovo con Pera che si fa ipnotizzare da Vassallo. Poi nel quinto minuto di recupero, quando tutto sembrava portare i tre punti verso Matelica, al 95′ Negro trova il jolly su punizione per l’esplosione del Polisportivo e la definitiva divisione della posta. Nel finale c’è tempo per l’espulsione di Rubino per doppia ammonizione.

Il tabellino:

CIVITANOVESE (3-4-3): Vassallo 6,5; Bernardini 6, Gregora 5,5, Enow 5,5; Rubino 6, Lignani 6 (11′ s.t. Giovannini 5,5), Wade 5, Sindaco 5,5 (25′ s.t. Mosca 6); Herlein 5,5 (36′ s.t. Battisti s.v.), Barbosa 6, Negro 6,5. A disp.: Renholds, Vallesi, Sabaucci, Progna, Olivieri, Tortelli. All.: Caneo.

MATELICA (4-3-1-2): Marcantognini 6,5; Mingucci 6,5, Cacioli 5,5, Di Maio 6, Bartolini 6,5; Baldinini 5,5, Lunardini 6,5, D’Orazio 6 (34 s.t. Negro s.v.); Degano 6 (23′ s.t. Frinconi 6), Pera 6, Galli 6,5 (47′ s.t. Moretti s.v.). A disp.: D’Avino, Gilardi, Dano, Lispi, Lasku, Perfetti. All.: Clementi.

ARBITRO: Ricci di Firenze (Binetti di Barletta – De Chirico di Barletta).

RETI: 32′ p.t. Pera, 50′ s.t. Negro.

NOTE: spettatori 800 circa; espulso: Rubino per doppia ammonizione;ammoniti: Cacioli, Gregora, Wade; angoli: 6-7; recupero: 6′ (0’+6′).

(foto di Ciro Lazzarini)

Il gol del momentaneo vantaggio del Matelica