
di Mauro Giustozzi
Il Giulianova vince e si lancia verso l’alto, la Maceratese resta ancorata a metà classifica al termine di una sfida equilibrata, aperta, dove i biancorossi a tratti hanno giocato meglio ma gli abruzzesi sono stati più lucidi e determinati nelle occasioni avute e sfruttate. Cosa che, invece, non ha fatto la Rata che ha sprecato un paio di palle gol per pareggiare una partita che avrebbe meritato di chiudere portando a casa almeno un punto.
Qualche disattenzione di troppo in difesa nei due gol incassati e la mira sbagliata in avanti ha fatto la differenza, zavorrando i biancorossi alla sconfitta. In una gara peraltro giocata con personalità e buon gioco: ma ad avere la meglio è stata la grinta, la determinazione, la voglia di vincere dei ragazzi di Pergolizzi che pur soffrendo sino al 95’ hanno portato a casa i tre punti. Nella Maceratese positivo l’esordio del difensore Siniega ed in avanti la prima rete del baby Arbusti che aveva regalato il momentaneo pari ai biancorossi. Nel Giulianova decisivi gli ingressi nella ripresa di Agostini e De Silvestro che hanno portato peso ed esperienza nei giallorossi.

L’esultanza del giovane Arbusti per la rete del pareggio della Rata
E’ confronto tra neo promosse, anche se il blasone dei due club è di alto livello, con molte sfide che si sono disputate negli anni scorsi nei campionati professionistici di C. Il Giulianova di mister Pergolizzi, subentrato a stagione in corso, è una squadra fisica, muscolare e atletica, molto solida, compatta e quadrata che preferisce attendere concedendo poco per poi verticalizzare avendo in Martiniello il suo bomber di riferimento (6 centri finora). Abruzzesi in serie positiva da cinque turni e che in casa hanno perso soltanto contro Teramo e Notaresco: giallorossi specialisti nei pareggi avendone inanellati 7 finora.

L’allenatore della Maceratese Matteo Possanzini
Maceratese che arriva a questa sfida con una striscia di tre risultati utili consecutivi ma che in trasferta ha vinto una sola volta, oramai nel lontano settembre scorso sul campo del Sora. Partita che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza, ma chi vince potrebbe anche avere chance di agganciare la parte alta della classifica. Nella Rata il nuovo acquisto Siniega debutta da titolare al fianco di Lucero al centro della difesa: assente Perini, Ruani parte dalla panchina mentre nel tridente di attacco conferma per il centravanti under Arbusti. Locali privi degli infortunati Carbonelli e Spalek, con Agostini e De Silvestro che partono dalla panchina.
Squadre che si affrontano subito a viso aperto e con grande pressing a centrocampo, con duelli individuali in ogni parte del campo. L’avvio è di marca ospite con al 2’ un colpo di testa di Siniega che viene parato dal portiere giuliese. All’8’ è Osorio a rendersi molto pericoloso con un’azione al limite dell’area di rigore avversaria, conclusione in diagonale che sfiora il palo. La replica dei locali giunge sull’azione susseguente quando Bolondi va a colpire la palla di testa ma viene contrato da Ciattaglia in angolo. Giulianova che calcia una serie di corner consecutivi nei quali la difesa e il portiere Gagliardini però si fanno trovare attenti. Sfida piacevole a vedersi, che viaggia sui binari dell’equilibrio con continui rovesciamenti di fronte, anche se vere palle gol non si registrano. Al 23’ un colpo di testa nell’area piccola di rigore di Pertosa viene neutralizzato da Gagliardini mentre al 28’ annullata una rete ad Osorio per un precedente fallo di un compagno nell’area di rigore adriatica. Poco dopo la mezzora Rata vicina al gol: sugli sviluppi di un corner la palla si impenna e colpisce di testa Siniega ma Negro non si fa sorprendere e para.
Biancorossi molto pericolosi nella metà campo del Giulianova nella fase finale del primo tempo mentre i padroni di casa appaiono spuntati in avanti. Negli ultimi minuti però il Giulianova passa su una sua specialità, il calcio d’angolo: tira Esposito a centro area svetta Scarsella che sovrasta Marchegiani e insacca alle spalle di Gagliardini. Ennesima rete invece incassata su calcio piazzato e di testa dalla retroguardia biancorossa. Ma non è finita perché la Rata guadagna il meritato pareggio sull’ultima azione della gara: nel recupero Gagliardi entra di prepotenza in area, esce male Negro, la palla sfila a centro area dove il più lesto è Arbusti che di tacco spedisce la sfera in fondo al sacco per l’1-1 che chiude il tempo.
Ripresa che si apre con l’uscita per infortunio di Odianose rilevato da De Silvestro per i giallorossi di casa che gettano nella mischia anche Agostini. Al 14’ Rata vicinissima al raddoppio: sugli sviluppi di un corner colpo di testa di Lucero ribattuto da un difensore riprende Siniega che in scivolata alza troppo la mira fuori dalla porta. Giulianova che subisce il gioco di una Maceratese che tiene bene il campo e si profila spesso nella metà campo avversaria. Al 23’ però abruzzesi pericolosissimi: palla crossata in area per Agostini che rimette la sfera verso Martiniello che non arriva alla deviazione e poco dopo è de Silvestro a far venire i brividi a Gagliardini con un rasoterra di pochissimo fuori. Squadre che non si accontentano del pareggio, vogliono la vittoria.
E al 25’ arriva il raddoppio del Giulianova: Bolondi in percussione verticale entra in area, con troppa facilità, la sfera finisce sui piedi di Scimia che anticipa Gagliardini e sigla il 2-1. La risposta della Maceratese è veemente, prima con Gagliardi sul quale si immola Negro salvando il risultato e poco dopo Lucero si mangia il pareggio a pochi passi dalla porta alzando la sfera alta. Possanzini si gioca un triplo cambio nel finale di partita per rincorrere il pareggio. Ma gli abruzzesi si chiudono, soffrono ma alla fine possono esultare coi propri tifosi.
GIULIANOVA – MACERATESE 2-1
GIULIANOVA (4-4-2) Negro; Bolondi, Morri, Pertosa, Vuillermoz; Scimia, Esposito, Scarsella, Cissè (dal 7’ s.t. Agostini); Odianose (dal 5’ s.t. De Silvestro), Martiniello (dal 46’ s.t. Mbaye). (Vandelli, Di Ruggiero, Panzera, Machì, Fiaschi, Callegari Torre). All. Pergolizzi .
MACERATESE (4-3-3) Gagliardini; Marchegiani, Siniega, Lucero, Ciattaglia; Sabattini (dal 38’ s.t. Ruani), De Angelis, Marras; Osorio, Arbusti (dal 38’ s.t. Lorenzi), Gagliardi (dal 38’ s.t. Cirulli). (Cusin, Sciarra, Morganti, Mastrippolito, Ambrogi, Papa). All. Possanzini.
TERNA ARBITRALE: Gallo di Bologna (assistenti Polichetti di Salerno e Criscuolo di Torre Annunziata).
RETI: Scarsella (G) al 42’, al 46’ Arbusti (M) p.t.; Scimia (G) al 25’ s.t.
NOTE: spettatori 1500 circa di cui 300 ospiti. Ammoniti: Esposito, Scarsella. Angoli: 5-10. Recupero: 1’ p.t.; 4’s.t.
(foto di Francesco Tartari)

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