di Laura Boccanera
Il centro per l’autismo arriva in consiglio comunale. Dubbi sul voto per la variante, Fdi e Lega sono contrari, ma i familiari dei ragazzi sostengono il progetto del Paolo Ricci di Civitanova.
Arriverà in consiglio comunale giovedì prossimo (6 novembre) alle 21 l’approvazione della proposta tecnica preliminare relativa alla variante parziale del Piano regolatore per la realizzazione di una struttura sanitaria dedicata a centro per l’autismo.
La proposta era stata riesumata dal sindaco dopo 8 anni che giaceva in un cassetto dando una forte accelerazione, ma sull’ipotesi pesano i dubbi di una parte della maggioranza. La mancanza di accordo in particolare è sull’ubicazione di Civitanova Alta, in un terreno di proprietà del Paolo Ricci dove da progetto dovrebbe sorgere il centro diurno e in prospettiva residenziale per i ragazzi e gli adulti in questa condizione.
Tra le varie voci che in queste settimane si sono levate in cerca di un’alternativa si è fatto il nome dell’ex convento Stella Maris e anche di un immobile di mille metri quadri di proprietà di Luigi Lucentini, imprenditore di Civitanova 2000 che doveva realizzare il sottopasso pedonale di via Venezia.
Si tratta di una storia di oltre 10 anni fa quando il Comune firmò la convenzione con Civitanova 2000. In cambio dei permessi edilizi, i privati si impegnavano a realizzare un parco (poi effettivamente costruito) e il sottopasso su cui però pende il vincolo della Sovrintendenza per il sottosuolo dichiarato sito archeologico. Con l’immobile l’imprenditore proponeva di traslare così gli oneri di urbanizzazione ancora dovuti.
Un’ipotesi che piace a una parte di Fratelli d’Italia ma che viene invece osteggiata dall’associazione di famiglie capeggiate da Donatella Pierini: «Quello di Civitanova 2000 non è uno spazio adatto – afferma Pierini – questi ragazzi non devono essere ghettizzati. Servono spazi all’aperto dove poter applicare le metodologie più innovative per il trattamento dell’autismo. Servono centri aggiornati, non un capannone. Oggi almeno 50 famiglie sono in lista di attesa. Gli spazi del Paolo Ricci a Civitanova Alta non sono adeguati e nel frattempo non vengono date risposte alle famiglie, lasciate sole a gestire una problematica e una condizione che solo chi la conosce sa cosa significa. Ho letto qualcuno che la chiama malattia. Magari lo fosse, è una condizione perpetua il che significa che la famiglia, se non può derogare ad un centro specialistico è completamente lasciata sola come caregiver. Oltretutto finita la scuola a 18 anni questi ragazzi non hanno alternative».
Lo scetticismo dei familiari deriva sia dalla posizione sia dalla ricerca di un’alternativa dopo 8 anni dall’unico progetto presentato: «venne presentato dall’ex presidente Agostino Basile. E’ stato in un cassetto per 8 anni ed ora che a gran voce abbiamo richiesto di riprenderlo si cercano alternative che faranno solo perdere altro tempo. Questo non significa non voler valutare alternative, ma perché queste alternative non si sono ricercate prima?».
Nella seduta di giovedì l’assise discuterà anche un’interrogazione del consigliere Francesco Micucci sulla manutenzione delle vie cittadine e il rifacimento di asfalti e segnaletica, la nomina del collegio dei revisori dei Conti per il triennio 2025-2028. Due punti riguardano la valorizzazione di aree pubbliche a San Savino e in contrada Mornano.
Tra le mozioni presentata una per la tutela e valorizzazione del Santuario di Santa Maria Apparente e del contesto circostante, presentate rispettivamente dai gruppi di opposizione e di maggioranza (ai fini di un vincolo di rispetto per il santuario che eviti l’insediamento del centro rifiuti) e una mozione della consigliera Elisabetta Giorgini relativa alle farmacie comunali e alla cessazione della vendita dei farmaci Teva.
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Non conosco la Signora Donatella Pierini che dovrebbe rappresentare una parte delle famiglie gravate da questo dramma ma conosco Agostino Basile il quale , evidentemente , dovrebbe venire a chiarire IN DIRETTIVO FRATELLI D’ITALIA FISSATO PER LUNEDI’ 3 NOVEMBRE ALLE 21.30 che ” cosa ” ha raccontato a queste famiglie e a CHI risponde politicamente poichè in ogni caso il progetto Paolo Ricci NON GARANTISCE NE’ CERTEZZA NE’ VELOCITA’ DI ESECUZIONE . A questo punto , la Signora Donatella Pierini sarà graditissima ospite della Direzione Politica FDI Civitanova Marche , lunedì 3 novembre 2025 alle ore 21.30 presso dedicata sala GO-WORKING ove potrà confrontarsi con documenti , progetti ed iter trovandomi perfettamente daccordo con Lei sugli ” otto anni persi ” solo che almeno TRE ANNI E 4 MESI LI HA PERSI ANCHE AGOSTINO BASILE CHE DELL’AMMINISTRAZIONE FACEVA PARTE CON LA SUA CIVICA che ha espresso un assessore poi transitato in Fratelli d’Italia grazie alla mediazione di Pierpaolo Borroni. Fratelli d’Italia Civitanova Marchè risolverà questo gravissimo problema proponendo la soluzione migliore , più idonea e certamente celere . Collegialmente e dopo ampissimo confronto , giungendo al Consiglio Comunale del 6 novembre 2026 con le idee chiarissime e nel cuore questi ragazzi e ragazze che meritano rispetto e NON speculazione politica.