È stata arrestata nella notte intorno alle 2, nel covo che aveva a Porto Recanati, una banda composta da 4 albanesi specializzata nei furti in appartamento e che nei giorni scorsi aveva fatto razzia nelle abitazioni dei comuni dell’Anconetano: a Campocavallo di Osimo e a Filottrano.
L’operazione è stata messa a segno dai carabinieri della Compagnia di Osimo con il supporto dei colleghi dell’arma dell’Aliquota Operativa di Ancona.
Dunque, nella notte è scattato il blitz che ha visto l’arresto dei quattro 30enni sorpresi in un appartamento che avevano preso in affittato nel pieno centro di Porto Recanati, lungo una parallela del corso, e che utilizzavano come ‘quartier generale’ e da dove, proprio ieri notte, erano usciti per andare a mettere a segno nuovi colpi, sempre nell’Anconetano.
L’ultima razzia, infatti, è avvenuta poco prima dell’arresto ed era stata consumata in alcune abitazioni di Montemarciano.
Gli investigatori, al momento abbottonatissimi, erano da giorni sulle tracce del gruppo. Il meticoloso lavoro d’indagine, supportato anche dall’analisi delle riprese delle telecamere di videosorveglianza poste lungo le vie principali, ha permesso di risalire all’auto utilizzata e, di conseguenza, al loro rifugio.
Dopo la serie di furti a Montemarciano, i militari sono riusciti a intercettare la banda e hanno quindi seguito la loro auto, a distanza, per poi effettuare gli arresti.
I quattro, dopo tutte le pratiche svolte nella caserma di Osimo, sono stati quindi accompagnati e rinchiusi nel carcere di Montacuto, dove si trovano in attesa della convalida da parte del Gip.
Durante l’operazione, è stata recuperata parte della refurtiva, consistente in oggetti d’oro e gioielli, che verranno presto restituiti ai legittimi proprietari.
Le indagini sono tuttora in corso per risalire ad eventuali complici, basisti, ed ulteriori furti.
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