Anthropos, mezza maratona d’oro.
Due podi nel calcio a 5

Michele Baldelli e Simone Cecchini in gara

L’Anthropos di Civitanova è ormai sinonimo di eccellenza in tutti i campi. Una ulteriore conferma è arrivata domenica 19 ottobre alla dodicesima Palermo International Half Marathon, valida come Campionato italiano assoluto di mezza maratona Fispes.

La squadra di calcio Promozione

Alla kermesse il sodalizio marchigiano Anthropos era presente con Michele Baldelli e la sua guida Simone Cecchini, entrambi di Pesaro, che al termine di una grande gara hanno conquistato il titolo nazionale categoria T11 con il tempo di 1:27.58, valido come nuovo primato italiano migliorando di 13 secondi il precedente.

La squadra di calcio Open

In simultanea, nei giorni 17,18 e 19 ottobre, a Pescara, sono andati in scena i Campionati italiani di calcio a 5 della Fisdir. Alla kermesse nazionale Anthropos era presente con tre squadre, una per ciascun livello.

La squadra di calcio C21

La squadra Open era composta da Adolf Agyemang, Edoardo Alfonsi, Gianluca Barile, Davide Cesini, Marco Facchino, Federico Mei, Gianluca Rendina, Davide Villanova. La squadra C21 da Alex Cesca, Alessandro Di Giammatteo, Alessandro Greco, Matteo Longarini, Emanuele Malavolta, Davide Moriconi, Andrea Rebichini e Samuele Stortini. La squadra Promozione da Riccardo Cecconi, Marco Di Chiara, Dennis Fioretti, Michael Loscocco,Alessandro Mattei, Francesco Nocelli, Paulo Emilio Savorelli e Luca Sbrolla.

La premiazione di Promozione

Al seguito gli allenatori Augusto Brasili, Fabio Coluccini, Andrea Croia, Francesco Marchetti e Marco Minoliti oltre agli assistenti Blandino Belletti e Tommaso Fiorentini. Dopo una intensa tre giorni di gare, i portacolori dell’Anthropos sono riusciti a salire due volte sul podio conquistando il terzo posto con la squadra open e la squadra promozione.

La premiazione di Open

Belle e convincenti le prestazioni dei ragazzi di tutte le nostre rappresentative che per la prima volta si sono cimentate in un torneo nazionale di calcio a 5. «Era per noi una prima volta – ha detto il presidente Nelio Piermattei – e non avevamo particolari obiettivi sportivi e di risultato. Importante era conoscere l’ambiente e il livello, ma soprattutto far passare belle giornate di socializzazione e sport a ragazzi, allenatori e familiari. Il calcio è una disciplina ideale sotto questo aspetto».