Dà in escandescenze nel locale, sputa in faccia ai presenti, lancia le sedie, spacca i vetri, viene portato fuori e poi si sdraia per terra urlando. È successo al bar Roma di Civitanova intorno alle 20. Intervenuti carabinieri e polizia per fermare il delirio dell’uomo protagonista delle scene di follia di questa sera in via Indipendenza. Sul posto anche il 118.
Entrato nel bar, avrebbe sputato in faccia ai clienti seduti nel bar. «Ma che fai?» hanno gridato gli avventori. A quel punto, in evidente stato di agitazione, l’autore del gesto avrebbe preso le sedie e cominciato a lanciarle, spaccando diversi vetri.
I clienti e lo staff del bar lo hanno portato fuori e poi si sono chiusi a chiave dentro il locale. Le urla sarebbero continuate all’esterno del bar e l’uomo è stato visto rotolarsi a terra sul marciapiede. Intanto, dopo la chiamata dei presenti al 112, sono arrivati sul posto carabinieri e polizia. Sul posto anche l’ambulanza della Croce verde di Civitanova, che ha portato via la persona in escandescenze.
(Leo. Gi.)
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Io non oso esprimere un pensiero sempre più presente nella mia mente. Il dottor Basaglia fece chiudere i manicomi perché non curavano i loro pazienti ma si limitavano a tenerli rinchiusi somministrando tranquillanti o adottando metodi ancora più gravi.
Forse occorrerebbero istituzioni diverse.
Mi sconcerta che episodi come quello descritto sono sempre più frequenti.