L’ex allenatore Serse Cosmi
Overtime ha portato lo sport per le vie di Macerata e lo ha fatto con Jürgen Sparwasser, Federico Buffa e Serse Cosmi. Ieri si è svolta la penultima serata del Festival nazionale del racconto, dell’etica e del giornalismo sportivo.
Tra i numerosi appuntamenti andati in scena a partire dalla mattinata, l’immagine più nitida del sabato firmato Overtime è lo straordinario colpo d’occhio dell’Overtime Arena di piazza Vittorio Veneto, con la platea al completo ad assistere agli eventi.
Ad aprire le danze è stato il grande ospite internazionale di Overtime 2025, Jürgen Sparwasser, iconica mezzala offensiva della Germania Est, che al di là dei successi ottenuti in una carriera di spessore vede il suo nome indissolubilmente legato a un gol a dir poco storico, anche e soprattutto per ragioni extracalcistiche.
Il pubblico dell’Overtime Arena per Sparwasser
In linea con il tema dell’edizione 2025, insieme ad Andrea Capretti di Radio Sportiva e in collaborazione con il Centro commerciale Val di Chienti, Federico Buffa ha raccontato “Le scelte più importanti nel mondo dello sport”, offrendo al pubblico di Overtime la possibilità di scegliere – appunto – tra le storie sportive più suggestive di sempre.
Federico Buffa e Andrea Capretti
A chiudere il sabato sera firmato Overtime sul palco del Teatro della Filarmonica è mister Serse Cosmi, che accompagnato dal pianista Giovanni Guidi ha portato in scena il suo spettacolo “Solo Coppi temo”, nato da un’idea condivisa con Alessandro Riccini Ricci. «Questo spettacolo è la mia vita, nessuno mi ha regalato nulla – commenta Cosmi a fine serata – Ho apprezzato molto Overtime, la gentilezza e la professionalità alla base del Festival, oltre a scoprire la bellezza di Macerata».
Jurgen Sparwasser con il suo traduttore
«Ringrazio a nome di Overtime e di Macerata Serse Cosmi e il maestro Guidi per questo splendido appuntamento che abbiamo fortemente voluto nella quindicesima edizione del Festival» ha detto Michele Spagnuolo, direttore artistico di Overtime Festival, che ha poi annunciato i vincitori del Premio alla Miglior regia di Overtime film festival 2025, l’ormai tradizionale rassegna di cortometraggi e documentari sullo sport. Ad aggiudicarsi il premio, con la regia del docufilm “Gaucci. Quando passa l’uragano”, sono Giacomo Del Buono e Paolo Geremei, con quest’ultimo presente in platea e premiato da un perugino doc come mister Cosmi.
Federico Buffa premiato da Gianluca Tittarelli
Oggi cala il sipario sulla quindicesima edizione del Festival. Alle 16, la Galleria Antichi Forni ospiterà l’attesissima premiazione del contest di cucina “Il suono del gusto: sfida ai fornelli con le mistery box”. Alle 17, negli spazi del Macerata Boxing Club, verrà presentato in anteprima nazionale il nuovo podcast “1989. Quando la boxe italiana era mondiale” insieme all’autore Alberto Facchinetti e all’ex pugile Gianfranco Rosi. Dal pugilato agli sci, alle 18 l’ex sciatore azzurro Kristian Ghedina sarà protagonista della presentazione di “Ghedo. Non ho fretta, ma vado veloce”, il libro scritto insieme al giornalista Lorenzo Fabiano.
La premiazione di Paolo Geremei
Gran finale in programma alle 19 con Pierluigi Pardo, che chiuderà in bellezza insieme ai gemelli Fabrizio e Valerio Salvatori e ad Andrea Capretti raccontando “Le scelte del racconto sportivo”.
Serse Cosmi e Michele Spagnuolo
Il pubblico di Overtime per Federico Buffa
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati