Politica e sicurezza,
Guerini apre l’anno di Scienze politiche

MACERATA - Il presidente del Copasir ed ex ministro della difesa ospite di Unimc alla Loggia del Grano: «I servizi segreti fondamentali per la tenuta della democrazia, ruolo cruciale tra il 2015 e il 2018 durante il periodo degli attentati dell'Isis»

- caricamento letture
IMG_8065-650x489

Lorenzo Guerini, presidente del Copasir, e Angelo Ventrone

Una riflessione sul ruolo dei servizi di sicurezza e sulle tensioni internazionali del nostro tempo ha segnato l’avvio ufficiale dei corsi del Dipartimento di scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università di Macerata. L’incontro, svoltosi ieri alla Loggia del Grano, ha avuto come protagonista Lorenzo Guerini, presidente del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) ed ex ministro della difesa, in dialogo con Angelo Ventrone, direttore del Dipartimento e ordinario di Storia contemporanea. Al centro del confronto il tema “I servizi di sicurezza e le tensioni internazionali del nostro tempo”: un’occasione di approfondimento su questioni che intrecciano politica, diplomazia e responsabilità civica.

WhatsApp-Image-2025-10-07-at-16.06.25-2-650x488

Guerini ha rievocato i propri anni universitari, ricordando l’importanza di alcuni docenti che lo hanno ispirato negli studi, come Gianfranco Miglio, e sottolineando come molti suoi compagni di allora abbiano poi intrapreso carriere significative nel giornalismo e nelle istituzioni. «L’esperienza di studio in Scienze politiche mi ha insegnato molto: mi ha dato metodo, senso critico e soprattutto curiosità verso il mondo. È una disciplina che ti obbliga a guardare la realtà da più prospettive, a comprendere le dinamiche sociali, economiche e istituzionali che muovono il nostro tempo. Ma soprattutto ti invita al confronto, al dialogo con i punti di vista più diversi, perché solo dal confronto nascono soluzioni e quindi istituzioni solide e durature». Entrando nel merito del dibattito, Guerini ha poi evidenziato come il ruolo dei servizi di sicurezza sia quello di servire la Repubblica garantendo le condizioni per il regolare svolgimento della vita democratica, proteggendo il Paese e prevenendo potenziali minacce. Ha ricordato, in particolare, quanto sia stato determinante l’impegno dei servizi italiani nel periodo degli attentati dell’Isis tra il 2015 e il 2018, quando il lavoro di prevenzione ha consentito di proteggere l’Italia da attacchi che hanno colpito molti Paesi europei vicini.

Mc-Court_Guerini_VentroneAd aprire l’incontro è stato il rettore John McCourt, che ha ringraziato il Dipartimento e l’ospite per «aver voluto aprire l’anno con una riflessione tanto attuale e impegnativa». Il rettore ha sottolineato come «la sicurezza non sia solo una questione militare o tecnologica, ma anche e soprattutto una dimensione civile e democratica, fondata sul rispetto delle persone e delle istituzioni». McCourt ha poi ricordato l’impegno dell’Ateneo in una prospettiva di apertura internazionale, grazie alla partecipazione all’alleanza Erua (European Reform University Alliance), che unisce otto università europee. «Viviamo in un tempo – ha aggiunto – in cui troppo spesso parla la forza più del dialogo. Il compito dell’università è tenere viva la parola quando tutto intorno grida: educare al pensiero critico, al valore della complessità, alla responsabilità del linguaggio come strumento di convivenza civile».

Il direttore Angelo Ventrone ha evidenziato il ruolo formativo dell’università come spazio di apertura e di confronto. «La cultura che nasce dall’università mira ad essere universale – ha affermato – perché alla base vi è la condivisione di idee, valori, culture ed esperienze. Uno dei caratteri più meritevoli a cui dobbiamo educare è l’empatia: solo nel confronto con gli altri si può costruire un mondo migliore».

Sono intervenuti anche i presidenti dei consigli di corso di studio che guidano e animano la vita didattica del Dipartimento: Uoldelul Chelati Dirar per Scienze politiche, Ernesto Tavoletti per Relazioni internazionali e Alessia Bertolazzi per Scienze della comunicazione.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X