La sala dell’Eneide di Palazzo Buonaccorsi
Studenti fanno da ciceroni a Palazzo Buonaccorsi, a Macerata. L’occasione le Giornate Fai d’autunno. Palazzo Buonaccorsi a Macerata apre le sue porte con “La famiglia e il Palazzo: Gli affreschi ritrovati e un racconto svelato”. L’appuntamento, curato dalla delegazione Fai Macerata, è per sabato e domenica (11 e 12 ottobre) prossimi (10-13 e 15-17,45).
Il progetto coinvolge gli studenti del Bramante-Pannaggi, formati come ciceroni. I ragazzi guideranno i visitatori alla scoperta di Palazzo Buonaccorsi, affiancati da compagni in abiti d’epoca che interpreteranno i membri della famiglia Buonaccorsi.
Il percorso non solo restituirà voce a chi abitò la dimora attraverso scene teatrali, dialoghi e racconti sulla vita quotidiana e sulla cucina del Settecento, ma porterà all’attenzione anche gli affreschi recentemente riemersi grazie ai restauri: testimonianze preziose che svelano nuove tracce della storia del palazzo (restauri ancora in corso grazie ai finanziamenti dell’Otto per Mille).
Normalmente sede museale, Palazzo Buonaccorsi si offrirà in questa occasione in una veste inedita: un racconto corale che intreccia arte, memoria e scoperte, trasformando le sale in un’esperienza immersiva e unica, resa viva dalla creatività e dalla preparazione degli studenti.
L’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta: «Palazzo Buonaccorsi cuore pulsante della vita culturale cittadina, in queste giornate si trasformerà in un palcoscenico vivo: i giovani ciceroni e i figuranti in costume accompagneranno i visitatori in un racconto recitato che farà rivivere la storia della famiglia Buonaccorsi e dei personaggi che animarono il palazzo. Un modo coinvolgente e originale per riscoprire la nostra identità attraverso la voce e l’entusiasmo dei ragazzi».
Per informazioni: https://fondoambiente.it/luoghi/palazzo-buonaccorsi-macerata?gfa
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