Paolo Sossai ritira il premio a Massagno
Premiato in Svizzera Paolo Sossai. Il già primario dell’ospedale di Matelica e di Urbino, attualmente direttore del Dipartimento medico della scuola internazionale delle maxi emergenze e docente delle Università di Camerino e Ancona, ha ricevuto sabato lo Switzerland Literary Prize al centro culturale Lux di Massagno, premio per autori distintisi per qualità e valore letterario.
Il premio speciale della critica è andato a Sossai con “Medicina arma di potere”, in cui racconta l’essere medico tra scienza e coscienza ripercorrendo l’evoluzione della medicina nella storia, da Ippocrate alle varie scuole mediche dell’antica Grecia, attraverso il Medioevo, a partire da San Benedetto fino alla medicina orientale. Nel libro si sottolinea la necessità di una sanità universalistica in relazione a una popolazione sempre più anziana nella quale il 20% delle persone è sotto la soglia della povertà. Tra passioni e business, cercando di capire quando e dove la convenienza toglie spazio all’etica.
Il premio è organizzato da Pegasus edizioni, già presente con diversi eventi importanti in Italia (fra gli altri i premi di Roma e di Cattolica). Il presidente Roberto Sarra ha condotto e coordinato l’intera iniziativa svizzera riuscendo a renderla piacevole e ricca di significato attraverso i temi trattati, anticipando anche tendenze e nuovi modi di comunicare.
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