«Foto simbolica dell’apertura del cantiere.
Le opere non partono per caso,
dietro c’è un lavoro lungo»

Luca Buldorini

«Per quanto riguarda la foto simbolica dell’apertura del cantiere, è bene chiarire che le opere non partono né per caso né con la bacchetta magica. Dietro c’è un lavoro lungo, costante e complesso, seguito con senso di responsabilità e spirito di servizio». Risponde così Luca Buldorini, vice presidente della Provincia, alla consigliera comunale di Tolentino Cinzia Pucciarelli, che aveva definito la pubblicazione della sua foto a bordo di una ruspa in mezzo al cantiere «irrispettosa dopo 9 anni di attesa».

La questione nasce con l’avvio dei lavori per il nuovo campus scolastico di Tolentino, in zona Pace, che ospiterà tutti gli istituti superiori della città.

Buldorini, che definisce le accuse mosse dalla Pucciarelli «pretestuose», sottolinea: «Innanzitutto, ricordo che nove anni fa non ricoprivo alcuna carica politica o amministrativa. Alla domanda “dov’ero?”, non posso che sottolineare l’infondatezza dell’accusa: si tratta di parlare senza conoscere la realtà dei fatti, o peggio, di mentire sapendo di mentire».

La foto “incriminata”

In merito al nuovo polo scolastico di Tolentino: «Rivendico con forza l’impegno assunto con i cittadini fin dal nostro insediamento: garantire la massima celerità nell’avvio e nella realizzazione dell’opera, che rappresenta senza dubbio la più importante infrastruttura della provincia di Macerata. Invece di ricevere un riconoscimento per questo risultato storico, ci troviamo di fronte a sterili polemiche».

Alla consigliera, che lo ha accusato di fare propaganda elettorale risponde: «Rivendicare quanto fatto non è propaganda, bensì una legittima pretesa di chi ha lavorato concretamente per arrivare a questo traguardo. Al contrario, invito la signora Cinzia Pucciarelli e il signor Massimo D’Este a illustrare cosa abbiano realizzato in concreto per il bene di Tolentino e del territorio. Le chiacchiere, le accuse pretestuose e le menzogne  – conclude – non costruiscono scuole. Il lavoro serio, condiviso e costante invece sì».

«La foto di Buldorini sulla “ruspa” irrispettosa dopo 9 anni di attesa»