Matteo Ricci e Francesco Acquaroli
di Marco Pagliariccio
Il gong delle 12, quello che ha chiuso la lunga corsa verso la presentazione di liste e candidature per le prossime elezioni regionali, è passato senza particolari scossoni, visto che tutti i candidati avevano già presentato ieri le rispettive documentazioni. Se ci saranno sorprese lo scopriremo nei prossimi giorni, ma per ora i sei candidati alla carica di presidente della Regione (Francesco Acquaroli, Claudio Bolletta, Francesco Gerardi, Lidia Mangani, Beatrice Marinelli e Matteo Ricci) proseguono la loro campagna elettorale a tamburo battente.
Il gruppo che sostiene la candidatura di Matteo Ricci
Il candidato del centrosinistra Matteo Ricci sarà ospite stasera della Festa dell’Unità di Civitanova: alle 21,15 dialogherà con l’assessore del Comune di Roma Alessandro Onorato allo chalet Croce del sud. «Adesso è ufficiale, sono state presentate le liste che compongono l’Alleanza del Cambiamento, a sostegno della mia candidatura a presidente della Regione – rilancia Ricci – come avevamo già annunciato, sono in totale sette liste vere, con 210 candidati, donne e uomini competenti e appassionati, espressione di partiti, movimenti civici, associazioni, del mondo del lavoro, del sociale e dell’impresa. Con un solo obiettivo davanti a noi: liberare le Marche dal nulla amministrativo e dalla mediocrità di questi anni, per dare nuova forza alla sanità pubblica e al lavoro dignitoso, ricucire i territori e restituire speranza e fiducia a tutti i marchigiani. Per noi la politica o è popolare, o non è. Lo abbiamo imparato da ragazzini e non abbiamo mai smesso di stare in mezzo alle persone, ascoltandole e mettendo al centro i loro problemi, le loro preoccupazioni e i loro interessi. Per questo andremo a casa degli elettori, incontreremo le persone una ad una. Perché ogni voto conta, ogni voto è decisivo per cambiare in meglio il destino della nostra terra. Continueremo a farlo, e chiedo lo stesso a ciascuno di voi: andiamo strada per strada, casa per casa, piazza per piazza, per convincere tutte e tutti i marchigiani a votare il cambiamento».
Andrea Marinelli, candidato consigliere del Pd
In casa Pd, all’attacco sul sociale il candidato consigliere Andrea Marinelli, che denuncia i tagli dell’amministrazione regionale sul fronte dell’assistenza sociale integrata (Adi). «Quella che poteva diventare un’occasione storica è stata trasformata in un inganno – dice il candidato recanatese dei dem – la Regione ha deciso di spostare oltre 82 milioni di euro destinati all’Adi per coprire altri capitoli di spesa sanitaria. Nel 2023 mancano all’appello circa 26 milioni e nel 2024 addirittura 35 milioni. È vero che si è raggiunto formalmente l’obiettivo fissato dal Pnrr, ma solo perché si è scelto di ridurre drasticamente le ore di assistenza per ciascun anziano. Nel 2021 erano già poche, appena sedici all’anno. Nel 2023 si è arrivati a nove. In pratica un mese di cure spalmato su 12, un’elemosina travestita da servizio. Questa non è politica sociale, è la sua caricatura».
Sempre in area centrosinistra si registra la presa di posizione della lista Pace Salute Lavoro (che unisce Dipende da noi e Rifondazione comunista) sulla questione Palestina: Ricci aveva annunciato il riconoscimento dello stato come uno dei suoi primi atti nel caso venisse eletto governatore. «Visto l’appello del neocostitituito Sumud, Centro culturale palestinese delle Marche, ci impegniamo a riconoscere lo stato della Palestina alla prima seduta del nuovo Consiglio regionale – sottolinea il gruppo – ci impegniamo inoltre a proporre una mozione volta a interrompere tutti gli scambi commerciali e i progetti di cooperazione tra tutte le articolazioni della Regione e Israele, con le aziende, con il mondo accademico e con i centri di ricerca israeliani fino a quando il genocidio dei palestinesi, l’occupazione illegale dei territori palestinesi, l’apartheid nei confronti dei palestinesi continueranno, a modello della mozione presentate in Puglia e Toscana».
I candidati del M5S
Sempre riguardo la guerra in Palestina, i candidati del Movimento 5 Stelle di Macerata, annunciano un impegno per gli aiuti umanitari a Gaza. In vista delle prossime elezioni regionali, i sei candidati del Movimento 5 Stelle della provincia di Macerata (Roberto Cherubini, Jacqueline Mercedes Diaz, Domenico Luciani, Natascia Dernowski, Monaldo Moretti, Alessandra Giuggioloni) annunciano di voler portare avanti in regione quello che a livello nazionale stanno facendo in pentastellati con l’annuncio di una donazione di 1 milione di euro in favore di Gaza, finanziato attraverso il taglio degli stipendi dei parlamentari.
«Un segno tangibile di solidarietà che vuole dare una risposta concreta alla sofferenza di chi vive in una delle regioni più martoriate al mondo – dicono in una nota -. Ciò che distingue il nostro impegno da quello degli altri – affermano i sei candidati – è la coerenza con i principi di giustizia sociale e pace che da sempre caratterizzano il Movimento 5 Stelle. Mentre altri si dedicano a promesse vuote e alle solite logiche politiche, noi siamo impegnati con azioni concrete, anche attraverso le restituzioni degli stipendi dei nostri rappresentanti, a sostenere l’invio di aiuti umanitari e a fare la nostra parte in una causa di diritti umani fondamentali».
I sei candidati confermano il proprio impegno a portare avanti questa causa anche in Regione, se eletti, «con azioni politiche e pratiche che puntano a rafforzare il legame tra le Marche e tutte le iniziative di pace e solidarietà. Ogni nostra azione è mirata a essere dalla parte giusta della storia. Con determinazione, continueremo a difendere la pace e i diritti umani».
Sul fronte del centrodestra, Fratelli d’Italia schiera l’artiglieria pesante contro Ricci, mandando all’attacco i volti della politica nazionale. In rapida, successione, infatti, si registrano le prese di posizione prima del vicepresidente vicario dei meloniani al Senato, Raffaele Speranzon, e poi della vicecapogruppo alla Camera Augusta Montaruli. «Non sarà mica che Matteo Ricci, come già ha fatto il Pd in Emilia Romagna, in Umbria e in Toscana, pensa di aumentare le tasse per coprire le sue roboanti promesse assistenzialistiche? – tuona Speranzon – la differenza con Acquaroli è lampante: il presidente in questi anni ha mantenuto i conti in ordine senza aumentare di un euro la pressione fiscale, tanto che il bilancio delle Marche è oggi tra i più solidi d’Italia. Nel primo confronto con Acquaroli, Ricci non ha ribaltato nessuna previsione, non ha risposto nel merito a nessuna delle domande dei delegati sindacali, spesso dimezzando i tempi a sua disposizione, limitandosi ai soliti slogan. Ha ammesso di non conoscere nemmeno come funziona il bilancio della Regione, ente che si candida a governare. Ma intanto promette 30mila euro a pioggia a chi si trasferisce nell’entroterra, trasporti e asili gratuiti, 10 milioni per i dazi e molto altro. Con quali soldi? Non certo con la chiusura di Atim, perché significherebbe azzerare le strategie di internazionalizzazione delle imprese e la promozione turistica, e comunque non basterebbe a coprire neppure una minima parte delle sue promesse».
Augusta Montaruli, vicecapogruppo Fdi alla Camera
«Se c’era qualcuno che aveva ancora qualche dubbio sull’inadeguatezza di Matteo Ricci alla guida della Regione, dopo il primo confronto gli sarà definitivamente passato – rincara la dose Montaruli – Matteo Ricci è la peggiore scelta come presidente. Troppo evidente la distanza rispetto a Francesco Acquaroli che in questi anni ha dimostrato con i fatti, e non con le chiacchiere, di saper governare ed affrontare i problemi del territorio. Sono bastati pochi passaggi per capire che Ricci non conosce le Marche che di tutti gli annunci solo una cosa è chiara: aumenterà le tasse. Peraltro, non sarebbe una novità per la sinistra visto che è accaduto già in Emilia Romagna, in Toscana e in Umbria. Vessare gli italiani con nuovi balzelli è un marchio di fabbrica della sinistra. E Ricci certamente non farà nulla per smentirlo visto che le sue proposte avrebbero dei tali costi che l’aumento delle tasse sarebbe inevitabile. Tra un aumento dell’Irpef e un taglio ai fondi della sanità il tutto per sostenere un neo assistenzialismo, che tanto piace ai suoi alleati pentastellati. Uno scenario che dopo il confronto con il presidente Acquaroli ai cittadini marchigiani è sempre più chiaro».
L’inaugurazione della sede elettorale di Veronica Fortuna, candidata della Lega, a Macerata
Sul fronte Lega, Veronica Fortuna continua a moltiplicare le sue sedi elettorali. Dopo Civitanova e Matelica, stamattina inaugurata quella di Macerata, in corso Cavour, alla presenza dell’assessora maceratese Oriana Piccioni. «Sono qui perché Macerata è il capoluogo di tutti noi, il territorio ha bisogno di un capoluogo forte che sia di equilibrio tra i territori della montagna e del mare – ha detto la candidata consigliera del Carroccio – questa città deve svolgere il suo ruolo di faro che io e tutti i cittadini gli riconosciamo per affrontare le sfide socioeconomiche e la ricostruzione non solo materiale che è in movimento grazie alla filiera di Governo di cui la Lega è vivace protagonista. Mi metto a disposizione con umiltà, grande entusiasmo ed impegno. Questo luogo è piccolo ma arredato con mobili di campagna per dare un segnale di forte legame tra la città e i paesi che completano la provincia più bella d’Italia».
Maika Gabellieri, candidata di Noi Moderati, con il deputato Alessandro Colucci
Ieri invece Maika Gabellieri, candidata in quota Noi Moderati, ha accolto a Civitanova il deputato Alessandro Colucci. Al centro dell’incontro il futuro del turismo. Gabellieri ha portato l’attenzione sull’esigenza di investire in infrastrutture nel sud delle Marche, evidenziando come questa parte del territorio debba recuperare un gap significativo rispetto ad altre aree, attraverso collegamenti capillari tra i nodi principali dei trasporti (stazioni e aeroporti) con le località e attrazioni turistiche soprattutto dell’entroterra. «La politica non deve essere autoreferenziale, ma ascoltare e trasformare i bisogni reali in azioni concrete: questo è il metodo che intendo portare in Regione – ha dichiarato l’ex assessora civitanovese – ricordiamo il momento di forte ripartenza post-lockdown, quando Civitanova fu la prima città a rialzarsi grazie all’unione e al coraggio degli operatori: un esempio che dimostra come la collaborazione produca risultati misurabili.
Ho scelto di correre con Noi Moderati perché è una forza di centrodestra concreta e vicina ai cittadini. La sua struttura snella e il rapporto diretto con i vertici nazionali mi consentono, da amministratrice, di avere un collegamento immediato con il governo: meno passaggi, decisioni più rapide, soluzioni che arrivano davvero ai territori. Nei partiti più grandi questo filo spesso si perde tra troppi livelli; io voglio accorciare le distanze tra i bisogni reali delle persone e gli atti concreti delle istituzioni».
Occhio a fa casa x casa quando stai nei pressi de casa mia PASSA OLTRE io quelli del PD no li VOTO
Vesprini Graziano condivido
Vesprini Graziano perché il loro programma elettorale non ti piace o a prescindere perché sono del PD?
Mattia Gobbo PERCHÉ? Perché non capisco come si possa votare PD e sinistrati vari quando i loro rappresentanti sono la Schlein (solo gay-pride), Fratoianni, Salis, Bonelli (case altrui), Boldrini (nuove risorse) Landini (referendum) Ricci (Incommentabile) Ahhhh perché il PD ha un programma elettorale????? Sanno solo dire FASCISTI, RAZZISTI, OMOFOBI
Vesprini Graziano non mi aspettavo un commento diverso dal suo. Ora dato che parliamo di elezioni regionali, dal momento in cui etichetta ricci come incommentabile, sa anche argomentare questa sua opinione su questo signore? Grazie per la risposta esaustiva che sono certo saprà darmi.
Mattia Gobbo senza che fa il filosofo gli rispondo semplicemente É DEL PD basta e avanza e addé la saluto perché non mi va di perdere tempo
Vesprini Graziano ma pensi un po'... Quale grande risposta argomentata ed esaustiva ha saputo darmi, un po' come il confronto che c'è stato pochi giorni fa, evitiamo di controbattere che è meglio! Vada pure si figuri, dedichi il suo tempo ad altro di più importante ci mancherebbe
· Matteo Ricci se voi ti do la posizione, mi raccomando però, vieni non darmi buca, ti aspetto a braccia aperte.
Ricci, ti lascio il mio indirizzo, almeno sai dove non andare a perdere tempo
Paolo Pieroni anche il mio
Arrivano infermieri e badanti da Roma per il kucciolo potentino
Claudio Stura pensavo che bastasse un bocchino, invece...
Vieni a casa mia che ti fo tagliare l'erba sempre se lo sai fare ma ho i miei dubbi
Viva ACQUAROLI
Sete fatto pure pioe!!! Ma steteve dentro casa !!
Tutte le multe che hanno fatto ieri sera???
Casa per casa non è rassicurante più che una campagna elettorale pare un rastrellamento! Opera Maestra
Comera il proverbio del marchigiano alla porta!?
Michele Mucci ma allora non esiste solo Pesaro?lo ha scoperto adesso sotto elezioni?strano
arriva disgrazie e arriva la pioggia!!!
Per la Montaruli è pronto lo sgambatoio! Bau.
Occhio Matte' che non se sa chi c'è trovi me ste case
Daje ricci se passi dalle mie parti sul campanello collego i fili della trifase
È arrivato e ha portato la pioggia. Una sciagura
Ma che grande confusione! Risibili è dir poco. Ma la Montarulli, bau..bau a casa mia non c'è la voglio!
Franca Branchesi si, bau bau, e giochetti a batteria.
Franca Branchesi bau bau era quella che aveva i soldi sotto la cuccia del cane, erano li xke pensava che cresceva un albero.
Umberto Pasquali fatto sta che a casa mia non ci voglio proprio nessuno!!
Franca Branchesi occhio c'è la Salisse in giro
Molti con memoria corta non ricordano quando era presidsnre della provincia fino al 2014 fece già troppi danni.
Umberto Pasquali in ogni caso di casa in casa, mi repelle e mi indigna.
Quindi ricci indagato... Tutti indignatos La montarulli condannata in via definitiva... Tutti felici. La tifoseria vi ucciderà.
Che palle.. ma possibile che solo lui faccia campagna elettorale??
Ricci non bussare a casa mia,nessuno ti aprirà
Chiudere atim e svem?Per carità dopo dove mangiano sti truffaldini patentati Ridateci i soldi nostri ladri!
Ridolini
Tra poco va pure a Loreto su la santa casa
Non te permette de citofona'...
Preparate le crocchette
Carlocchia Roberto x te
Stamo fori de testa ma tanto tanto tanto
Imbiancheranno casa a tutti?
Si è ribaltato pure il meteo
Veramente
Te manca de gli a Loreto!
Francesco Campelli hai vinto
Un paio di venditori folletto per un po' di porta a porta possono servirti??
Se non hanno pendenze penali non li vogliono
Ci provasse! A casa mia non entra!!!
Montarulli chi? Quella che deve scontare un anno e sei mesi di carcere?
Graziano Marinsalda no, quella è l'Appendino!
Francesco Caponi Se strada facendo ,magari troverai per puro caso un po di onestà, potresti capire la differenza del reato ,dubito quando il fanatismo acceca !!!
l'Appendino pure
Francesco Caponi l'Appendino per essere sindaco. La Montaruli per reato diretto. Credo ci sia una bella differenza. O no,?
MariaGrazia Carlini una condanna è una condanna
Francesco Caponi ma la Appendino non abbaia
Francesco Caponi la Montaruli usava denari pubblici per comprare vibratori il massimo della vergogna
Francesco Caponi certo. Ma un conto è una condanna indiretta (appendino) ed un conto una condanna diretta (montaruli). Suvvia on ci vuole molto per capire la differenza
Francesco Caponi non sei informato, la Montarulli comprava vibratori per giochetti personali con soldi nostri. LAppendino mi sembra che non sia stata condannata.
Neanche i testimoni di Geova fa come questo poveretto
Preparate le crocchette x ricci
Suona il campanello pure in Via Gagarin 100 a Pesaro
La dignità è scomparsa....a che punto siamo arrivati
Ma la Montaruli è stata condannata. Vergogna.
Federico Russo l'Appendino pure
Deve vincere Acquaroli
Ricci stai a casa Tua
E anche stasera piove...sarà una coincidenza..
Caro Ricci gli elettori sono già convinti....
Staser distribuisci i Pippotti e vedrai che successo
Ma chi ti vuole
vedrai quanto buon giorno e buona sera riscuotono casa casa
M5s: aiuti umanitari per Gaza....dove , come, a chi , hanno l'iban o ci vanno di persona ?! buffoni populisti e putiniani
Arrivano i maestri di sostegno per Acquarolo
A lavorare deve andare
Arrivano i badanti bau bau
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Augusta Montaruli bau bau, ex sottosegretario all’Università e Ricerca fino alle dimissioni provocate da una condanna a un anno e mezzo di reclusione per peculato confermata in Cassazione. Conosciuta per aver abbaiato per un minuto di seguito in televisione accompagnandosi con la mano per mimare la bocca del cane.
Sig.Micucci..si proprio lei…quella che si era appropriata di 25.000,oo euro per spese non istituzionali..come dire ..rubati agli Italiani per fare i cavoli suoi…
.Niente più forte di loro se non hanno a che fare con la giustizia non c’è li vogliono…Questa sarà senza dubbio un altro idolo de Bartolo’…ahahahah…
…’Una casa al mare, voglia di votare, fare il magno al largo, per vedere da lontano le proiezioni oni oni, una casa al mare, stile da cambiare, con il salvagnente, per paura di affondare are are’… m.g. (questa filastrocca di fantasia, e neanche tanto divertente, non intende offendere, ovviamente, nessuno.)
Il Bue dice cornuto all’asino
…signor Mariani, mi perdoni, ma chi sarà mai il bue e chi l’asino!!? gv
Bocchino da solo non ce la fa.
Sono tutti un po’ nervosi, la calma è la virtù dei forti.
vogliono far credere che i loro dati sono quelli giusti….contro quelli della banca d’Italia, ed enti specializzati e dei cittadini che la vivono sulla propia pelle,totalmente all’ opposto.