Bottigliate al cugino sul lungomare,
il 28enne dovrà lasciare le Marche.
Il ferito seminò il caos a Tolentino

CIVITANOVA - La lite sarebbe nata da un'offesa a una ragazza. Oggi l'arrestato, Hossam Ahmed Mohamed Ismail Ahmed, è comparso davanti al giudice, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Fa il muratore in provincia di Napoli. L'aggredito, 27 anni, se la caverà con 20 giorni di prognosi, è stato denunciato per minacce. E' lo stesso giovane che lo scorso 8 luglio prese una spranga e danneggiò le auto nella cittadina dell'entroterra

- caricamento letture
lite-civitanova-bottigliata-4-dimensioni-grandi-650x488

Le ricerche del 28enne

La lite sul lungomare che sarebbe nata per un’offesa ad una ragazza poi l’aggressione al cugino, preso a bottigliate: arrestato per lesioni personali un 28enne egiziano, Hossam Ahmed Mohamed Ismail Ahmed. Oggi il giovane è comparso davanti al giudice del tribunale di Macerata per la direttissima. Si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per il giovane, disposto il divieto di dimora nelle Marche. Il cugino ferito, un 27enne egiziano, è il giovane che lo scorso 8 luglio ha seminato il panico a Tolentino quando con una spranga ha iniziato a girare per il centro danneggiando alcune auto. Il giovane ha riportato 20 giorni di prognosi. E’ stato denunciato per minacce.

lite-civitanova-bottigliata-2_censored-650x379

Tornando ai fatti di Civitanova. Intorno alle 13,30 di ieri mattina sul lungomare nord vicino a pub Cavern i due cugini si sono incontrati e uno di loro, Ahmed, ha preso una bottiglia di birra e ha iniziato a colpire l’altro alla testa. Sarebbero stati diversi i colpi inferti. Questo è stato ricostruito dalla polizia del commissariato di Civitanova, diretto dal commissario Riccardo Zenobi, in base ai video girati dai passanti. Nei video si vede anche Ahmed fuggire dopo l’aggressione e il cugino lanciargli una sedia, senza colpirlo.

La lite, stando alle indagini della polizia, sarebbe nata perché il ferito avrebbe offeso una ragazzina con cui i due cugini avevano trascorso parte della mattinata e Ahmed ne avrebbe preso le difese.

polizia-tribunale-archivio

La polizia in tribunale per la direttissima

paolo-carnevali-e1657730575964-650x573

L’avvocato Paolo Carnevali

Ahmed era stato inseguito e trovato dai poliziotti, aiutati da un collega in quel momento fuori servizio, nascosto dietro una siepe. Sia lui che il cugino sono muratori.

Oggi per il 28enne si è svolta la convalida davanti al giudice Francesca Preziosi del tribunale di Macerata. Presenti in udienza il pm Francesca D’Arienzo e l’avvocato del 28enne, il legale Paolo Carnevali.

L’arrestato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Si è limitato a dire che lavora in provincia di Napoli e che dorme a Tolentino perché è venuto in provincia per chiedere asilo politico. Il giudice ha disposto il divieto di dimora nelle Marche e l’udienza è stata poi rinviata al 14 novembre.

(Redazione Cm)

Bottigliata sul lungomare, arrestato l’aggressore: è un 28enne

Bottigliata in faccia sul lungomare, aggressore preso da agente in ferie

Follia nel centro di Tolentino: uomo gira armato di spranga (Video)



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X