I candidati di Base popolare
È partita ufficialmente dalla Mole Vanvitelliana di Ancona la campagna elettorale di Base popolare Marche, con la presentazione dei cinque candidati che correranno alle prossime elezioni regionali all’interno delle liste di Forza Italia, in sostegno al governatore uscente Francesco Acquaroli. A presentare i candidati è stato il coordinatore regionale di Base popolare, Raimondo Orsetti, che ha sottolineato: «Sono particolarmente soddisfatto del lavoro svolto almeno per tre motivi. Primo: per l’intesa raggiunta con Forza Italia, un accordo di grande valore politico che rappresenta una prima, significativa aggregazione delle forze che si richiamano ai valori del popolarismo europeo. Secondo: per la solidità del nostro programma, elaborato con metodo, concretezza e visione strategica. Un lavoro corale, ricco, puntuale. Terzo: per la qualità dei candidati. Cinque figure che vivono di un proprio lavoro, non professionisti della politica, ma persone radicate nei territori, al loro debutto nella competizione regionale. Uomini e donne che incarnano l’impegno, la competenza, la consapevolezza».
Ecco i cinque candidati del movimento. Emanuele Petrucci (Pesaro): sindaco di Mombaroccio, laureato in Scienze statistiche, con un passato tra amministrazione locale e settore bancario; Lauretta Giulioni (Ancona): avvocata cassazionista ed ex sindaca di Filottrano, con dieci anni di amministrazione alle spalle e numerosi progetti per la valorizzazione culturale e ambientale; Mattia Orioli (Macerata): coordinatore nazionale del movimento Iniziativa popolare, si è distinto per la promozione di leggi di iniziativa popolare e per il suo impegno in ambito giuridico e editoriale; Lorenzo Morresi (Fermo): medico dermatologo e dirigente sanitario all’Inrca di Fermo, impegnato in progetti di prevenzione oncologica e inclusione sociale; Leo Bollettini (Ascoli): imprenditore agricolo e culturale, attivo nei settori dell’ospitalità e dell’innovazione rurale, con all’attivo anche tre raccolte poetiche.
Durante l’incontro ha preso la parola anche l’ex governatore delle Marche, Gian Mario Spacca, presidente del comitato strategico nazionale di Base popolare, che ha dichiarato: «L’orizzonte resta costruzione di una grande forza popolare in Italia, con tutti coloro che si riconoscono nel Partito popolare europeo e condividono una cultura riformista e liberaldemocratica. Le elezioni regionali rappresentano un passaggio difficile, dominato da un sistema maggioritario che riduce il confronto a scontro tra candidati presidenti, trascurando i programmi di governo. Noi cogliamo questa occasione non per frammentare ulteriormente lo scenario politico, ma per sperimentare con coraggio nuove forme di aggregazione popolare, senza cedimenti a personalismi o interessi di potere, bensì mettendo al centro la costruzione di una Regione guidata con mitezza, apertura e spirito di servizio».
Gente incoerente, abituata a fare i salti della quaglia
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Sig. candidati di questo movimento, non vi conosco ma penso siate persone per bene…. Pensateci bene prima di aggregarvi al campione dei voltagabbana (abituato a saltare di qua o di la a seconda dei propri interessi perdonali (l’ex governatore regionsle) Pensateci bene….. potreste essere destinati a rovinare la vostra reputazione di persone in gamba !