L’assessora Katiuscia Cassetta, la sovrintendente Lucia Chiatti, il diretto artistico Marco Vinco, il governatore Francesco Acquaroli e il sindaco Sandro Parcaroli
di Alessandra Pierini (foto di Fabio Falcioni)
«Effervescente». E’ la sovrintendente Lucia Chiatti ad usare il termine che meglio definisce questa prima della 61esima stagione lirica dello Sferisterio di Macerata.
Un fermento che arriva da tanti fronti. Il primo è quello delle presenze: si sa che la prima è sempre sold out ma se di solito sono stati i marchigiani ad accorrere per la serata iniziale che è sempre stata una passerella locale, questa sera davanti e in arena si sono ascoltati tanti accenti e soprattutto tante lingue straniere. Di certo il titolo in cartellone, La vedova allegra, prima operetta della storia ad essere rappresentata sullo scenografico palco dello Sferisterio ha destato curiosità e ha portato spettatori e spettatrici inusuali. Molto movimentato anche il fronte politico con le elezioni regionali alle porte e quelle comunali non molto lontane: è anche qui, tra i palchi e nelle attese che si fanno i giochi.
Turisti inglesi
L’impressione è che la prima dello Sferisterio sia quest’anno, più che in passato, un palcoscenico civile. Oltre al flash mob per la Palestina, ha raggiunto Macerata Alessandra Verni, mamma di Pamela Mastropietro, che ha chiesto alle autorità presenti un ricordo della figlia, vittima di femminicidio, e pene più dure per il suo omicida.
Il prefetto Isabella Fusiello che lascerà Macerata la prossima settimana, il nuovo questore Luigi Mangino, il comandante provinciale dei carabinieri Raffaelle Ruocco, Francesco Mirarchi (Guardia di Finanza) e Danilo Doria, comandante della polizia locale
Tra i presenti c’erano questa sera figure autorevoli in partenza come la prefetta Isabella Fusiello: «L’inizio della stagione è un momento importantissimo per lo Sferisterio che è uno dei più bei teatri d’Italia. Il mio invito ai maceratesi nel salutare è a preservare questa città, le sue bellezze e i suoi palazzi storici. Ha mantenuto caratteristiche architettoniche nel tempo».
A sinistra il neo presidente di Confindustria Macerata Marco Ragni con l’ex deputato Tullio Patassini e Gianluca Pesarini
Inizia invece il suo mandato con la sua prima volta a una prima dello Sferisterio Marco Ragni, il nuovo presidente di Confindustria, accompagnato dalla moglie Federica Celli. «L’industria culturale è fiorente – ha detto – come associazione la sosterremo con forza».
«Iniziamo con la certezza che sarà una bella stagione – ha detto il presidente della Regione Francesco Acquaroli – Lo Sferisterio è un patrimonio culturale e punto di riferimento di cui siamo orgogliosi, anche per i risultati ottenuti. Continueremo su questa strada».
Molto emozionato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli: «E’ sempre una prima e vedere così tanta gente mi colpisce ogni volta. Spero che usciremo stasera da qui contenti di quanto è bella questa operetta».
Molto soddisfatto di come sta andando la biglietteria il direttore artistico Marco Vinco: «Si respira un’aria frizzante. C’è grande attesa e quetso dimostra che lo Sferisterio è e rimane uno dei centri più importanti di produzioni culturali in Europa».
Quindi la sovrintendente Lucia Chiatti che respira questa aria effervescente e si augura: «Spero che La vedova allegra possa toccare i cuori di tutti e possa fare da calamita. L’opera, in generale, ha una caratteristica di internazionalità, può raggiungere ed emozionare chiunque. E’ quello che vogliamo fare. Si comincia».
Tra i rappresentanti delle istituzioni non passa inosservato il presidente di Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, che si è infortunato ad una spalla e che racconta animatamente cosa è accaduto. «Mia moglie (Elisabetta Leonardi è al suo fianco ndr) mi ha rimproverato – dice poi scherza – mi ha portato a vedere la vedova allegra perché ci spera».
Dopo che il ritorno in vigore del dress code a La Scala di Milano ha riportato prepotentemente l’attenzione sugli abiti indossati a teatro, a Macerata si contano sulle dita di una mano le persone entrate con pantaloncini corti ma non passa inosservata l’abbondanza di abiti viola, colore da sempre tabù a teatro che invece questa sera è stato sfoggiato senza remore.
La vice sindaca Francesca D’Alessandro con Parcaroli, Acquaroli, il vice presidente della Provincia Luca Buldorini e Pierfrancesco Castiglioni, capogruppo FdI
Il rettore John Mc Court con la moglie
Simona Sileoni (Lube)
Al centro la consigliera regionale Anna Menghi
Tra i presenti anche gli assessori comunali Oriana Piccioni, Andrea Marchiori e Riccardo Sacchi
Il main sponsor Maurizio Vecchiola (Finproject) con l’avvocato Guglielmo Borgiani
A sinistra l’imprenditore Adolfo Guzzini
Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, presidente della Fondazione Carima
La maggioranza di quelle persone era più interessata a esibire l' outfit che alla rappresentazione
Immagino abbiano pagato tutti il biglietto.....
Siete bellissimi, tutti tirati a lucido con vestitino firmato
È quello che ho pensato anchi'o
Ovviamente
Qualche foto fatela anche in via Borgo San Giuliano che con la stagione lirica tutto il traffico viene deviato su una salita del 90% Venite a prendere l'aria buona. Bella la vita vero!!!!!! Ve invito a cena qui prosciutto, melone e smog d'auto! Mi raccomando venite!!!!
Ieri mentre andavo a piscina vedevo gente per strada vestita cone fosse Carnevale Che cacchio c'era a Macerata? Il raduno degli scambisti?
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Sono orgogliosi di essere Maceratese lo Sferisterio semplicemente spettacolare, un incanto !!!
Effervescente e naturale, mica gasato.