di Alessandro Luzi
Rimane in carcere il 37enne accusato di aver rotto il naso alla moglie. L’uomo, un indiano, era stato arrestato mercoledì dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino. Oggi il 37enne è comparso in videocollegamento dal carcere davanti al gip Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata per l’udienza di convalida. L’uomo, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, ha detto al giudice di essersi difeso dalla donna.
Il gip ha convalidato l’arresto e confermato il carcere.
I fatti sarebbero avvenuti in un comune dell’entroterra maceratese. Mercoledì il 37enne avrebbe aggredito sua moglie durante una lite e avrebbe iniziato a picchiarla con pugni e schiaffi davanti ai tre figli minorenni. I colpi inferti alla moglie hanno rotto il setto nasale e perforato il timpano dell’orecchio sinistro. La donna ha così chiamato i soccorsi e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato la donna al Pronto soccorso di Macerata. Ha una prognosi di 60 giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato il 37enne e informato il sostituto Enrico Riccioni. L’uomo si trova in carcere a Montacuto.
L’avvocato Anna Maria Recchi
Il 37enne è difeso dall’avvocato Anna Maria Recchi: «Il giudice ha confermato il carcere perché al momento non c’era altra misura applicabile. Ora c’è il dubbio sulla corretta contestazione temporale degli episodi perché dal 2020 il rapporto tra i due era migliorato».
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