Scippo al borgo marinaro,
il 57enne dal gip:
«Volevo fare un regalo a mio figlio»

La polizia sul posto

di Alessandro Luzi

«Era il compleanno di mio figlio e volevo fargli un regalo, sono pronto a risarcire i danni», così ha detto al gip il 57enne finito in manette per lo scippo del 27 giugno in via Della Nave a Civitanova. Quella sera l’uomo, civitanovese, avrebbe portato via una borsetta a una 71enne, facendola cadere a terra. Era stato individuato circa un’ora dopo e denunciato dalla polizia. Su richiesta della procura, il gip del tribunale di Macerata aveva emesso un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti del 57enne.

L’avvocato Simone Santoro

Oggi per l’indagato si è svolto l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice Daniela Bellesi. Il 57enne, accusato di rapina e lesioni personali, è comparso in videocollegamento dal carcere di Montacuto.

L’uomo è difeso dall’avvocato Simone Santoro che ha chiesto la revoca del carcere o la sostituzione della misura con i domiciliari.

Erano circa le 21,15 quando la 71enne stava passeggiando lungo via Della Nave. Ad un tratto il 56enne si sarebbe avvicinato e le avrebbe sfilato la borsetta.

L’uomo durante la fuga sarebbe finito a terra e lì sarebbe stato trattenuto sia dalla donna che dalla figlia per cercare di recuperare la refurtiva. Per liberarsi e scappare, il 56enne avrebbe spinto la 71enne facendola cadere a terra. La donna avrebbe riportato contusioni in diverse parti del corpo con una prognosi di 7 giorni.

Quella sera sul posto erano intervenuti gli agenti del Commissariato di Civitanova che hanno ricostruito l’accaduto e rintracciato il 57enne circa un’ora dopo.

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