Una delle vecchie edizioni del Palio
Cala definitivamente il sipario, almeno nel format con cui lo conoscevamo, sul Palio di San Giovanni. L’Ente Palio Storico di San Giovanni e i soci fondatori hanno infatti comunicato ufficialmente la chiusura dell’organo che, per anni, ha ideato, progettato e organizzato la manifestazione storica più rappresentativa di Porto Recanati.
Un evento che si è distinto nel panorama delle rievocazioni storiche per restare lontano dai modelli medievali con cavalieri, tornei e giochi equestri. Il palio portorecanatese aveva infatti scelto di raccontare un’altra epoca: quella del borgo marinaro a cavallo tra Ottocento e Novecento, mettendo al centro il lavoro, il mare e la vita quotidiana della comunità locale. Il palio raccontava la vita vera della comunità costiera tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, quando il borgo marinaro era fresco di autonomia da Recanati (1893). Al centro, la fatica del mare e dei pescatori, che ogni giorno affrontavano l’incertezza e la forza degli elementi. Intorno a loro, prendevano forma le altre figure della comunità: artieri, contadini, donne impegnate nel lavoro domestico e nella vita collettiva.
«Negli anni, la manifestazione ha saputo superare momenti difficili, grazie all’attaccamento dei portorecanatesi e al coinvolgimento di tante realtà del territorio: parrocchie, associazioni, artisti, operatori turistici, istituzioni – dice il sindaco Andrea Michelini – la decisione di chiudere questo lungo capitolo è maturata per una serie di motivi: l’evoluzione normativa che ha trasformato il funzionamento delle Aps (associazioni di promozione sociale), la difficoltà nel garantire un ricambio generazionale, ma anche il rischio, sempre più concreto, che il Palio si trasformasse in una gara, perdendo il senso profondo della rievocazione storica. Di comune accordo con l’amministrazione comunale, l’Ente ha deciso di consegnare tutto il materiale in suo possesso e di mettere a disposizione la propria esperienza per affiancare la nascita di un “nuovo” Palio. Un Palio che torni a essere una rievocazione condivisa, fedele allo spirito popolare e alla memoria collettiva di Porto Recanati. Un grazie sincero va a chi, in tutti questi anni, ha donato tempo, energie, passione. A chi ha creduto nella forza della memoria. A chi ha reso possibile tutto questo».
Si parla da qualche settimana della nascita di una nuova formula che potrebbe prendere il via già questa estate, almeno con una sfilata se non come Palio vero e proprio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati