I soccorsi in via Nievo
AGGIORNAMENTO DELLE 19,30 – Dovrà rimanere fuori dalla sua abitazione il proprietario dell’appartamento al terzo piano dove si è sviluppato l’incendio di questa mattina in via Nievo. Troppo gravi i danni riportati nella sua abitazione, per l’uomo disposta l’evacuazione dalla casa mentre gli altri inquilini hanno tutti avuto l’ok per far rientro. L’incendio si è sviluppato, a detta del proprietario, dal frigorifero della cucina. Da lì le fiamme sono divampante velocemente causando gravi danni nella cucina, devastata dal fuoco. Sono cadute parti di intonaco dalle pareti, le piastrelle, parti di soffitto. Le altre stanze hanno riportato danni a causa del fumo, in particolare il soggiorno. I vigili del fuoco di Civitanova hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’immobile. Nessun danno strutturale alla palazzina, solo la casa del terzo piano dove è scoppiato l’incendio al momento non è abitabile.
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di Laura Boccanera (Foto di Federico De Marco)
Incendio in una palazzina di via Nievo, a Civitanova: fumo denso al terzo piano di un complesso residenziale. Leggermente intossicate due persone, vigili del fuoco sul posto per evacuare l’edificio e spegnere le fiamme.
Intervento dei vigili del fuoco questa mattina intorno alle 11 in via Nievo, nel quartiere San Marone, dove, probabilmente a causa del corto circuito di un frigorifero, al terzo piano di un condominio si sono sviluppate delle fiamme. Quattro i mezzi arrivati sul posto con autoscale e autopompa per spegnerle. Tre gli appartamenti interessati. Paura per la presenza di una persona che non rispondeva ed era ancora all’interno dell’appartamento.
All’arrivo dell’ambulanza e dei soccorsi una donna che abita al piano di sopra è rimasta leggermente intossicata, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Allarme invece per l’anziano che era da solo all’interno della sua abitazione e con problemi di mobilità. L’uomo è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco che lo hanno portato fuori dove ad attenderlo c’era anche un’ambulanza della Croce verde di Civitanova che lo ha condotto per accertamenti al pronto soccorso, vista la permanenza prolungata nell’appartamento.
Al momento si stanno ultimando le operazioni per mettere in sicurezza l’area, completamente sciolta la serranda della finestra nella stanza da cui è partito il rogo che dai primi riscontri sarebbe stato causato da un corto circuito nel frigorifero. In strada i residenti. Si avverte ancora un forte odore di bruciato. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Civitanova e il capitano Angelo Chiantese.
4 mezzi dei pompieri che hanno avuto difficoltà nel passare in questa via dove poi abito anche io. Hanno dovuto fare il giro lungo perché con le macchine parcheggiate su ambo i lati i loro mezzi non ci passavano. Questo è un grandissimo problema. Basterebbe risolvere il problema mettendo divieto di sosta da 1 lato. Spero che chi di dovere prenda dei provvedimenti.
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