Manutenzione del sottovia, prorogata l’ordinanza per via Mattei emessa nei giorni scorsi dal comando della polizia locale.
Il provvedimento si è reso necessario per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria del sottovia che si trova in via Mattei (linea ferroviaria Civitanova – Albacina) della Rete ferroviaria italiana.
L’ordinanza, in vigore dalle 8 alle 18, dei giorni 14 e 15 luglio (in base allo stato di avanzamento dei lavori la ditta dovrà attuare la chiusura di una corsia per volta del tratto interessato dai lavori), prevede in via Mattei (tratto compreso tra via Roma via Tucci) la chiusura in direzione via Tucci e il divieto di transito eccetto residenti di via Mattei, contrada Fontescodella dal civico 42 al 44 e veicoli della ditta incaricata dei lavori.
La circolazione è consentita per gli autorizzati solo per recarsi nelle rispettive proprietà private ed è in vigore il divieto di transito con sbarramento nel tratto comprensivo dell’area di lavoro del sottovia. Per via Roma obbligo di proseguire dritto e conseguente chiusura della corsia di canalizzazione per tutti i veicoli provenienti da Collevario con direzione Macerata. Per via Mattei (tratto compreso tra via Roma via Tucci) chiusura direzione via Roma divieto di transito eccetto veicoli della ditta incaricate dei lavori e dei proprietari dei terreni che si trovano prima del sottovia. La circolazione è consentita per gli autorizzati solo per recarsi nelle rispettive proprietà private, divieto di transito con sbarramento fisico nel tratto comprensivo dell’area di lavoro del sottovia.
Il percorso alternativo, in caso di chiusura di via Mattei direzione via Roma, è via Tucci, galleria delle Fonti, contrada Fontezucca (esclusi autocarri), via dei Velini o via Tucci, galleria delle Fonti, via Martiri delle Foibe, via dei Velini.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Muoversi per Macerata sta diventando un”odissea per noi residenti figuriamoci chi viene da fuori città.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull’isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
(Konstantinos Kavafis)